"Perché l'Italia è di destra": Bocchino reinterpreta la droite e smonta i luoghi comuni della sinistra

Perché l'Italia è di destra: Bocchino reinterpreta la droite e smonta i luoghi comuni della sinistra
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Secolo d'Italia INTERNO

Italo Bocchino firma un libro (Perché l’Italia è di destra, Solferino) dal titolo immediato che va al cuore delle questioni a cui si sforza di dare risposte, in verità tutte articolate. Ma, soprattutto, già la cover riassume la caduta di un tabù, di una indicibile cosa che l’autore invece proclama: la nostra è una terra di destra. E’ un dato culturale, sociale, elettorale; anche antropologico. Una verità che è stata per tanti anni velata, sussurrata, allusa, sottintesa, mai enunciata. (Secolo d'Italia)

Su altre fonti

Attimi di tensione al termine della presentazione tenutasi a Galleria Borghese, a Roma, del libro Perché l’Italia è di destra di Italo Bocchino, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente del Senato Ignazio La Russa, del già presidente della Camera Gianfranco Fini, del ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara e del capo della segretaria politica di FdI Arianna Meloni. (Liberoquotidiano.it)

Siparietto durante la presentazione del libro di Italo Bocchino ‘Perché l’Italia è di destra’, a Roma, dove prima il presidente del Senato Ignazio La Russa e poi anche Arianna Meloni hanno scherzosamente suggerito al ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, presente in prima fila, di inserire l’opera all’interno dei programmi scolastici: “Caro ministro dell’istruzione, mi piacerebbe che questo libro venisse distribuito e adottato nelle scuole”, afferma dal palco il presidente del Senato, che continua:“Ma c’è scritto che è contro le bugie della sinistra. (Corriere TV)

Per arrivare a un assunto del genere, quasi una asserzione che sembra senza storia, Italo Bocchino, da giornalista e intellettuale d'area, scrive un libro ('Perché l'Italia è di destra', Edizioni Solferino) che prova a dare verità alla sua affermazione, spiegando -con argomenti di solito riservati agli storici di professione- come sia lo stesso concetto di destra da rivedere, allargandone i confini, proprio ora che la destra-destra è al governo con la sua leader, Giorgia Meloni. (Adnkronos)

Roma, parapiglia per un contestatore alla presentazione del libro di Italo Bocchino: "Perché non fate parlare il pubblico?"

Durante la presentazione del libro di Italo Bocchino ‘Perché l’Italia è di destra’, a Roma, prima il presidente del Senato Ignazio La Russa e poi anche Arianna Meloni hanno suggerito, tra il serio e il faceto, al ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, presente in prima fila, di inserire l’opera all’interno dei programmi scolastici: “Caro ministro dell’istruzione, mi piacerebbe che questo libro venisse distribuito e adottato nelle scuole”, afferma dal palco il presidente del Senato, che continua:“Ma c’è scritto che è contro le bugie della sinistra. (LAPRESSE)

Protagonisti della vicenda sono alcuni lavoratori e lavoratrici della Galleria Nazionale d’Arte Moderna che a inizio ottobre avevano scritto una lettera indirizzata alla direttrice Renata Cristina Mazzantini per chiedere di annullare la presentazione del libro “Perché l’Italia è di destra – Contro le bugie della sinistra” di Italo Bocchino alla presenza dell’autore e del presidente del Senato, Ignazio La Russa, nei locali della Galleria. (Repubblica Roma)

Durante la presentazione del libro di Italo Bocchino, 'Perchè l'Italia è di destra' a cui erano presenti, tra gli altri, anche Gianfranco Fini e il presidente del Senato La Russa, un uomo si è avvicinato al palco chiedendo di poter dire la sua e denunciando il fatto che, per la prima volta in quello spazio, non sia stato dato al pubblico il diritto di intervento. (La Stampa)