Istat, l'inflazione a dicembre cresce del +1,3%

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la Repubblica ECONOMIA

ROMA – Secondo le stime preliminari dell'Istat, nel mese di dicembre 2024 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,1% su base mensile e dell'1,3% su base annua, come nel mese precedente. Sempre secondo le stime preliminari l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) registra una variazione su base mensile p… (la Repubblica)

Su altri media

Al netto degli energetici e degli alimentari freschi (l''inflazione di... Nel 2024 i prezzi al consumoregistrano in media una crescita dell'1,0%, in forte calo rispetto alla media del 2023 (+5,7%). (Virgilio)

303 è stato pubblicato il comunicato ISTAT , recante “Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di novembre 2024, che si pubblicano ai sensi dell'art. 54 della Legge del 27 dicembre 1997, n. (MySolution)

Inflazione: Istat stima +0,1% a dicembre, +1,3% su anno (RADIOCOR) 07-01-25 11:05:59 (0285)ENE,SAN,FOOD,PA,IMM 3 NNNN (Il Sole 24 ORE)

Inflazione, l'Istat: Nel 2024 all'1%, grazie al calo degli energetici, +1,3% su base annua e +0,1% sul mese

Il rischio, però, è che trovino a gennaio una mega bolletta nella calza: sul processo di rientro dell’inflazione continuano infatti a pesare le tensioni sull’energia. Una situazione da monitorare attentamente, perché un ritorno alla crescita dei prezzi dei beni energetici potrebbe avere un impatto rilevante su tutta l’economia, con un incremento dell’inflazione e un impatto sui consumi di circa 2,1 miliardi di euro. (Confesercenti)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 gen - In media, nel 2024 i prezzi al consumo registrano una crescita dell'1% (+5,7% nel 2023). Al netto degli energetici e degli alimentari freschi, l'inflazione di fondo, i prezzi al consumo crescono del 2% (+5,1% nell'anno precedente) e al netto dei soli energetici del 2,1% (+5,3% nel 2023). (Il Sole 24 ORE)

Ha contribuito soprattutto il calo dei prezzi dell'energia e dei beni durevoli, oltre al rallentamento degli aumenti di alimenti e servizi. Il dato è in netto calo rispetto a quello del 2023, quando l'inflazione si era attestata al 5,7%. (QuiFinanza)