Sharon Verzeni, perizia psichiatrica per l’assassino reo confesso
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L’avvocato Giacomo Maj, legale di Moussa Sangare, reo confesso dell'omicidio di Sharon Verzeni, la donna uccisa a coltellate durante una passeggiata notturna a Terno d’Isola tra il 29 e il 30 luglio 2024, ha chiesto una perizia psichiatrica sulla capacità dell’uomo di stare in giudizio e sulla sua capacità di intendere e di volere al momento dell’aggressione. Il legale sostiene infatti, in base ad alcune relazioni, che il suo assistito soffra di «atteggiamenti distaccati dalla realtà» di Sangare. (L'Unione Sarda.it)
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Moussa Sangarè, non è capace di intendere volere e di stare a processo. Secondo la difesa dell’imputato emergerebbe dai dati sanitari e dal racconto della sorella che aveva detto all’assistente sociale che Moussa parlava con i defunti quando era in casa con lei e la madre. (L'Eco di Bergamo)
Partito il processo a carico di Moussa Sangare, il 30enne accusato dell’omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla minorata difesa di Sharon Verzeni, 33enne di Terno d’Isola. (BergamoNews.it)
Sangare è infatti accusato di aver ucciso a coltellate la donna la notte tra il 29 e il 30 luglio lungo via Castegnate a Terno d’Isola (Bergamo). Sono le uniche parole che Moussa Sangare ha pronunciato in aula di fronte alla Corte d’Assise di Bergamo in occasione della prima udienza per l'omicidio della barista Sharon Verzeni. (Today.it)
Sharon Verzeni, il padre: "Sorpresi dalla decisione della Corte sulla perizia psichiatrica a Moussa Sangare" 25 febbraio 2025 (Il Sole 24 ORE)
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