Papa Francesco a Natale: Tacciano le armi e cessi il fuoco in Ucraina e a Gaza, si aprano negoziati
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"Tacciano le armi nella martoriata Ucraina! Si abbia l'audacia di aprire la porta al negoziato e a gesti di dialogo e d'incontro, per arrivare a una pace giusta e duratura. Tacciano le armi in Medio Oriente! Con gli occhi fissi sulla culla di Betlemme, rivolgo il pensiero alle comunità cristiane in Israele e in Palestina, in particolare alla cara comunità di Gaza, dove la situazione umanitaria è gravissima. (il Giornale)
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"Sono vicino anche alla comunità cristiana in Libano, soprattutto al Sud, e a quella in Siria, in questo momento così delicato. Si aprano le porte del dialogo e della pace in tutta la regione, lacerata dal conflitto" così Papa Francesco nell'Angelus del giorno di Natale (Il Sole 24 ORE)
«Tacciano le armi nella martoriata Ucraina. Si abbia l'audacia di aprire la porta al negoziato e a gesti di dialogo e d'incontro, per arrivare a una pace giusta e duratura». (Corriere TV)
"In questo Natale, inizio dell'Anno giubilare,... Lo ha detto il Papa nel Messaggio Urbi et Orbi. (Virgilio)
Il pontefice ha invitato tutte le parti in conflitto a fare un passo verso i propri nemici, deponendo le armi e abbracciando il perdono di Dio nell'anno di remissione dei peccati iniziato ieri (Open)
Dopo aver aperto la Porta Santa del Giubileo alla vigilia di Natale Bergoglio impartisce la benedizione urbi et orbi: Durante il messaggio Bergoglio ha chiesto ai potenti del mondo di “Far tacere le armi e superare le divisioni”. (la Repubblica)
La Basilica di San Pietro gremita, con più di 30mila fedeli. La premier Meloni, i rappresentanti di altre confessioni cristiane, seduti nelle prime file. Il Pontefice ha eseguito il rito dalla sedia a rotelle (AGI - Agenzia Italia)