Csm, toghe sconcertate dopo il faccia a faccia tra il vicepresidente e Meloni. «È un gesto politico. Pinelli ora chiarisca»
«Sconcerto». A 24 ore dall’incontro «irrituale» tra Giorgia Meloni e il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli, è questo il clima che si respira a Palazzo Bachelet. Dove nessuno, al momento, sembra aver avuto risposte sul senso di un faccia a faccia convocato all’ultimo secondo - tanto da non prevedere nemmeno una “foto opportunity” -, proprio mentre a Bologna era appena terminata l’assemblea convocata dalla locale sezione dell’Anm per replicare agli attacchi di governo e stampa contro i giudici “colpevoli” di aver disapplicato il decreto Paesi sicuri. (Il Dubbio)
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Ma il tentativo va a vuoto: effettivamente il vicepresidente aveva avvertito dell’incontro il segretario generale del Quirinale, Ugo Zampetti, ma a ridosso dell’appuntamento (in programma da circa tre settimane) e senza discutere i contenuti del colloquio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Roma — Adesso che annaspa tra le onde, Fabio Pinelli fatica a trovare qualcuno che gli lanci un salvagente. «Raccoglie quello che ha seminato in questi due anni», sibila un consigliere di centrodestra del Csm. (la Repubblica)
In effetti l’irritazione al Quirinale stavolta è massima. (il manifesto)
Di fatto però l’invito è già stato respinto e alcun chiarimento è in programma né formale né informale. I consiglieri sono increduli e chiedono al vicepresidente del Csm Fabio Pinelli di riferire già oggi davanti al plenum sui contenuti dell’incontro avuto lunedì a palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni (la Repubblica)
In seguito alla batosta rimediata in casa contro l’Atalanta (3-0 il risultato finale, in favore dei bergamaschi), il Napoli ha voglia di riscatto e vuole rifarsi nel match contro l’Inter. A Milano, gli azzurri hanno la possibilità di allungare nuovamente a più quattro lunghezze sulla squadra di Simone Inzaghi, che intanto ha tutti i pensieri proiettati per la sfida di UEFA Champions League contro l’Arsenal. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Il Quirinale aveva fatto trapelare la sua irritazione, ora 13 consiglieri firmano un documento per chiedere spiegazioni: alla richiesta si sottrae la corrente di centrodestra (Open)