Sinner, la forza della normalità porta in vetta

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Sinner dall'Alta Pusteria alla vetta del mondo L’Alta Pusteria è la geografia del campione che ha cambiato la storia. Zona di rocce dove nei giorni lontani di tanto e tanto tempo fa c’erano il mare e i coralli. Casa vuol dire Sesto, vuol dire San Candido, il paradiso dell’arrampicata. Vuol dire il panorama della Val Fiscalina, vuol dire vedere sullo sfondo come tre dita che indicano il cielo. Le Cime di Lavaredo, mito del ciclismo e punto di inizio del mito del Cannibale Eddy Merckx, il campione che vinse tutto su due ruote. (SuperTennis)

Se ne è parlato anche su altre testate

Davanti al pubblico italiano, Sinner sarà celebrato come il nuovo re del tennis: ci si aspetta un clima incandescente. Appuntamento a Torino per la grande festa. (La Gazzetta dello Sport)

Jannik Sinner chiuderà la stagione 2024 da numero 1 del mondo, riscrivendo - ancora una volta - la storia del tennis italiano. Giovane, fenomenale, quasi imbattibile e ancora con margini di crescita: sono queste le caratteristiche letali di Sinner. (La Gazzetta dello Sport)

Sinner diventa il 19° giocatore a chiudere l’anno da n.1 al mondo: la cerchia ristretta di chi lo ha preceduto

La semifinale contro Machac a Shanghai era tutt’altro che complicata nonostante Alcaraz, rivale dell’azzurro, avesse già provato sulla sua pelle cosa volesse dire sottovalutare l’avversario. (StrettoWeb)

Il tennista più forte del Pianeta è italiano: il fuoriclasse altoatesino è balzato in testa alla graduatoria lo scorso 10 giugno, svetta al comando del ranking ATP da ormai diciannove settimane e il suo regno si protrarrà per almeno altri tre mesi. (OA Sport)