Inail: nei primi 5 mesi 369 morti sul lavoro (+3,1%)

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, pur nella provvisorietà dei numeri, un incremento dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 271 a 286, e un calo di quelli in itinere, da 87 a 83. L'incremento ha riguardato la gestione Industria e servizi, che passa da 310 a 312 denunce mortali, l'Agricoltura (da 36 a 40) e il Conto Stato (da 12 a 17). Dall'analisi territoriale emergono incrementi al Sud (da 68 a 83 denunce), nelle Isole (da 31 a 37) e nel Nord-Est (da 77 a 78) e cali al Centro (da 74 a 65) e nel Nord-Ovest (da 108 a 106). (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

"La riforma Cartabia rischia di mandare in prescrizione dopo i due anni la stragrande maggioranza dei processi inerenti i reati di omicidio e lesioni colpose aggravati dalle norme a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. (Today.it)

Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 369 (+3,1%): nell’incremento sono stati determinanti gli incidenti mortali plurimi. – Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail entro il quinto mese del 2024 sono state 251.132 (+2,1% rispetto a maggio 2023 e in diminuzione del 22,4% rispetto allo stesso periodo del 2022), con un aumento più rilevante per gli incidenti avvenuti nel tragitto casa-lavoro. (Agenzia askanews)

Le denunce di infortunio presentate all’Inail nei primi cinque mesi del 2024 sono state 251.132, in aumento del 2,1% rispetto alle 245.857 dello stesso periodo del 2023, del 14,5% rispetto a gennaio-maggio 2021, del 21,0% rispetto a gennaio-maggio 2020, e in diminuzione del 22,4% sul 2022 e del 6,8% sul 2019, anno che precede la crisi pandemica. (Finanza Repubblica)

Boom della malattie professionali, Inail: +50% in due anni. Quali sono le denunce più frequenti

Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all'Inail al 31 maggio del 2024 sono state 251.132 (+2,1% rispetto a maggio 2023 e in diminuzione del 22,4% rispetto allo stesso periodo del 2022), con un aumento più rilevante per gli incidenti avvenuti nel tragitto casa-lavoro. (la Repubblica)

Gli incidenti mortali sono stati 369, con un incremento del 3,1% sul 2023, dovuto anche al ripetersi di casi che hanno visto il decesso di gruppi di lavoratori. A crescere anche le patologie di origine professionale denunciate, 38.868 (+24%). (Corriere della Sera)

Questi due dati sono, rispetto a maggio del 2023, in netto aumento: gli infortuni crescono del 2,1%, ma diminuiscono rispetto al 2022, mentre i decessi aumentano del 3,1% se confrontati allo scorso anno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)