Meloni: "Samp-T per Kiev". I dubbi su Ursula e Orbán
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Nella hall dell'ormai quasi centenario hotel St. Regis si affollano diplomatici e militari della corposa delegazione italiana presente a Washington per il 75esimo vertice Nato. La questione Ucraina è ovviamente al centro dei ragionamenti di molti dei presenti, compresi Antonio Tajani e Guido Crosetto, rispettivamente ministri di Esteri e Difesa. Con la premier Giorgia Meloni pronta a ribadire che «l'Italia continuerà a fornire a Kiev i sistemi anti-missile Samp-T», confermando l'impegno a portare le spese in Difesa all'obiettivo Nato del 2% entro il 2028 (o anche prima se l'Ue consentirà di scorporarle dal Patto di stabilità). (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Gli F-16 'in volo' per l'Ucraina e un messaggio "forte e chiaro" alla Cina, punto di riferimento della Russia nella guerra d'aggressione contro Kiev. Sono due tra gli elementi che spiccano a Washington, dove va in scena il summit della Nato per il 75esimo anniversario dell'Alleanza che - parola del segretario generale Jens Stoltenberg - "approva il più vasto piano di difesa dalla Guerra Fredda". (Adnkronos)
La prima è che i velivoli arriveranno in maniera contingentata, ovvero un po’ alla volta. “Dei… (La Stampa)
Il processo per l'entrata dell'Ucraina nella Nato è "irreversibile" e non è più una questione di se ma di quando. Lo si legge nella dichiarazione finale del vertice dell'Alleanza Atlantica a Washington (Il Sole 24 ORE)