Trump a Biden: "Facciamo insieme un test cognitivo?"

''Non è stata un disastro'' la conferenza stampa di ieri del presidente americano Joe Biden, ''per lui non è finita''. Così l'ex presidente Usa Donald Trump ha commentato la conferenza stampa che Biden ha tenuto al vertice della Nato a Washington e che è stata caratterizzata da gaffe e lapsus. "Ieri sera non è stato eccezionale. Mi ha chiamato suo vicepresidente e, tra l'altro, non l'ha fatto in modo sarcastico. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Joe Biden non ha intenzione di mollare. Un momento importante, un po' per la rarità di tali eventi (si è trattato della 37. (Corriere del Ticino)

E pur ammettendo che la conferenza stampa del presidente «non è stata un disastro», ha proposto a Joe Biden di sottoporsi insieme a lui a dei test cognitivi, spiegando di averli fatti lui stesso, di routine, e di «essere perfetto». (il Giornale)

Conferma la loro speranza che, prima o poi, gli Stati Uniti si disintegreranno e la Russia vincerà la Guerra Fredda del 21° secolo. Per molti accoliti del presidente russo Vladimir Putin, l’attentato a Donald Trump è la prova che sono sulla strada giusta. (la Repubblica)

"Bye Biden". Le gaffes del Presidente o la condanna di Trump? (integrale) (La Stampa)

Invece, complice la débacle nel dibattito dello scorso 27 giugno, quella di ieri è diventata un evento attesissimo: Joe Biden, da solo e senza gobbo, davanti a microfoni, giornalisti e telecamere se l’è cavata bene, a parte un paio di gaffes. (ISPI)

Il giorno dopo la gaffe, incalzato in conferenza stampa sullo scambio di persona tra il Presidente ucraino Zelensky, chiamato “Putin”, il Presidente americano Biden si è giustificato così davanti ai giornalisti, “Stavo parlando di Putin e alla fine ho detto ‘Putin, no, mi dispiace, Zelensky”. (Secolo d'Italia)