Il 15enne Massimo Daturi apre la tappa: «Un’emozione indescrivibile»
CANNETO PAVESE. Dieci giovani ciclisti – 5 maschi e altrettante femmine – appartenenti a squadre del Piacentino, tra cui Massimo Daturi, 15 anni di Canneto Pavese, del Pedale Castellano di Castel San Giovanni, apriranno la 3ª tappa del Tour de France, la Piacenza-Torino, in programma oggi. L’Amaury sport organisation (Aso), la società organizzatrice della Boucle, da oltre 20 anni, promuove… (La Provincia Pavese)
Ne parlano anche altri media
Alla grande attesa e al fascino del passaggio in città del Tour de France, oggi, 1 luglio, si sono accompagnati i disagi di un traffico paralizzato. (Corriere della Sera)
Il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante da settimane chiama a raccolta la città e la provincia per prepararsi ad accogliere nel modo giusto la Boucle in città e ora dice: "È una grande festa per tutti e per farci conoscere. (La Stampa)
Missing CaptionMissing Credit La Boucle lascia la regione dopo tre giorni di questa storica Gran Partenza del Tour in Italia che anche le città di tappa ricorderanno per molto tempo, non solo per la festa ma anche per l'invasione dei mezzi della corsa, con relativo ingorghi anche per chi si trovava a piedi. (il Resto del Carlino)
Il prefetto Ponta: “Lodevole il coordinamento tra tutte le forze” Migliaia di tifosi, il passaggio della carovana e la partenza della terza tappa del Tour de France. La città di Piacenza ricorderà a lungo un evento unico del suo genere, riuscito anche grazie all’ottima prestazione della macchina organizzativa predisposta da istituzioni, enti, forze dell’ordine e realtà associative. (Libertà)
Si tratta della tappa più lunga, ben 229 chilometri tra la città emiliana e Torino. Lo storico evento sportivo lambirà dunque il Lodigiano: a dividere la gara ciclistica dalla Bassa infatti vi è soltanto il ponte di San Rocco al Porto sul Fiume che, per l’occasione, rimarrà chiuso dalle 8.15 alle 12.45 in direzione Piacenza, ad eccezione della pista ciclabile. (Il Cittadino)
Sarà fruibile ai visitatori dal 1 luglio al 4 agosto, con un costo del biglietto tra 100 e 150 sterline (circa 175 euro). La residenza estiva della famiglia reale fu acquistata per la regina Vittoria dal principe Alberto nel 1853 ed è composta da circa 150 stanze con all'interno lussuosi interni e dipinti d'epoca. (Il Giornale d'Italia)