Assicurazioni casa, è scontro dopo l’alluvione. Salvini stoppa Musumeci: “Non possono essere obbligatorie”
– È ancora troppo presto per la conta dei danni ma quel che è certo è che i 20 milioni stanziati ieri mattina dal Consiglio dei ministri per le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini sono “un passo importante, ma un punto di partenza” e “quello che ci serve lo sapremo nelle prossime settimane”. Lo ha ribadito ieri la presidente facente funzioni della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
Mentre l'Italia deve fare i conti con i danni dell'ennesimo evento estremo che si è abbattuto sull'Emilia Romagna, nel governo sale la tensione. E il tema sono questa volta le case degli italiani e le nuove risorse da mettere in campo per un clima che sembra ormai definitivamente cambiato. (Today.it)
A giudicare dal Consiglio dei ministri straordinario che ha proclamato lo stato d’emergenza di un anno in Emilia Romagna e ha deciso un pri… (La Stampa)
Quanto ci costano i danni climatici in Italia Solo nel nostro Paese, i danni assicurati nel 2023 hanno superato i 6 miliardi di euro, facendo toccare un livello record. Da dove arriva la proposta di una polizza clima obbligatoria? Cosa sappiamo? Vediamo di fare chiarezza. (QuiFinanza)
213 (Legge di bilancio 2024) le imprese dovranno assicurarsi entro quest’anno per i danni causati da eventi calamitosi, con sanzioni per chi non adempie. L’assicurazione è obbligatoria? Oggi in Italia, secondo i dati dell’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania), «solo il 6% delle abitazioni è coperto contro i rischi di terremoto e alluvione e solo il 5% delle imprese ha una polizza per gli stessi rischi». (Corriere della Sera)
Le alluvioni in Emilia-Romagna e Marche hanno riportato nuovamente sotto i riflettori le fragilità del territorio italiano contro le calamità naturali e gli eventi estremi, sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. (Virgilio Notizie)
Dopo l’emendamento presentato da Fratelli d’Italia per rimandare l’obbligo per le imprese di assicurarsi entro il 31 dicembre di quest’anno, che è stato ritirato, sulla possibilità di imporre anche l’obbligo per le case private si aprono due fronti nell’esecutivo. (la Repubblica)