Anna ha svelato i feat e la tracklist di "Vera Baddie"

Dopo aver disseminato gli indizi in una stazione di benzina a Milano, poco fa Anna ha svelato i featuring e la tracklist di Vera Baddie, il suo primo album in uscita questo venerdì. Ad accompagnare la rapper di La Spezia classe 2003 nelle diciotto tracce del disco ci saranno Guè, Sfera Ebbasta, Capo Plaza, Tony Boy, Tony Effe. E ancora Niky Savage, Artie 5ive, thasup e Silly Elly. A livello di produzione, la direzione è stata affidata a Miles e Sadturs con la partecipazione – tra gli altri – di AVA, KIID e Andry The Hitmaker. (Billboard Italia)

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Baddie è il nomignolo che Anna usa per se stessa e le sue fan, ma cosa significa davvero? Lei svela il significato. Il termine “baddie” arriva direttamente dall’inglese e significa “essere cattiv”… ma non in senso negativo, anzi! Una “baddie” è una ragazza o una donna che è estremamente sicura di sé, alla moda e che cura molto il suo aspetto. (Webboh)

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Quello di Anna, “Vera Baddie”, è un album che era nell’aria già da un po’ e che segna il suo esordio ufficiale nella discografia. Da quando è diventata famosa con “Bando” ad oggi, ha collezionato collaborazioni che vanno da Guè a Sfera Ebbasta, da Capo Plaza a Lazza, ottenendo il primato di artista femminile più ascoltata in Italia su tutte le piattaforme digitali. (MOW)

Nata del 2003, a soli 16 anni Anna Pepe scarica un beat gratuito su YouTube, ci ricama un pezzo sopra e inizia a raccogliere views. Il varco però si è aperto e il destino, per Anna, è ormai segnato: la Virgin Records segue la vicenda e interviene. (Radio 105)

Il tema è un altro: che Anna è una ragazza, e quando ha cominciato «in Italia sentivo ancora dire che una donna non poteva fare rap»; e che se è vero che il rap è roba da maschi, ha vinto perché ha giocato al gioco dei maschi dimostrando di essere più brava e sveglia ‒ per metriche, stile, attitudine ‒ di gran parte dei colleghi. (Vanity Fair Italia)

L’album, che ho ascoltato in anteprima, è composto da 18 tracce e, secondo consuetudine, ospita diversi featuring, alcuni preziosi altri prestigiosi ma artisticamente meno preziosi nel senso che è Anna che valorizza il suo ospite e non l’invitato che valorizza la canzone. (Sky Tg24 )