Migranti, Meloni promossa da Starmer: 'sistema Italia' può diventare modello

Migranti, Meloni promossa da Starmer: 'sistema Italia' può diventare modello
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Adnkronos INTERNO

E' laburista, ha preso il posto dell''amico' Rishi Sunak a Downing Street mandando a casa il conservatore con cui Giorgia Meloni aveva stretto un asse di ferro. Eppure è il primo ministro inglese Keir Starmer a servire alla premier italiana l'assist che non ti aspetti, perché regge su uno dei dossier più invisi alla sinistra italiana, ovvero il modello Albania e l'apertura dei due hotspot per migranti nati da un accordo stretto nel novembre scorso con Edi Rama (Adnkronos)

Su altri giornali

L’analista: «L’apertura sull’immigrazione è solo tattica, il piano italiano è impraticabile. Parlarne è un diversivo per evitare di affrontare pubblicamente il tema dei razzi Nato» Bill Emmott: “Londra favorevole ai raid in Russia, conta solo il consenso degli Usa” (La Stampa)

Ci siamo fidati ieri di quello che diceva la Rete e abbiamo riportato quello che potete leggere in QUESTO articolo. Poi ci e' venuto un dubbio, perche' ci sembrava una dichiarazione "strana" e "poco cortese" per un diplomatico straniero in visita ufficiale in Italia e siamo andati a leggerci la copia del suo discorso sul sito ufficiale del Governo inglese (gov. (Atalantini.com)

Piano Mattei e accordi con l'Albania per l'apertura di centri per processare le richieste di asilo degli immigrati sono le due intuizioni meloniane alle quali guarda con interesse il premier inglese. (il Giornale)

Migranti, asse Meloni-Starmer: "Esplorare soluzioni nuove"

Sembra che ciò sia dovuto al lavoro a monte svolto in alcuni dei Paesi da cui provengono i migranti. “Qui ci sono state delle riduzioni piuttosto drastiche negli arrivi. (Farodiroma)

Il pezzo attaccava poi richiamando «una certa euforia prodotta dalla vittoria laburista di Keir Starmer nel Regno Unito». Il nuovo condottiero del Labour è stato infatti per un istante (il tempo di accorgersi che guardava al centrismo blairiano e non al talebanesimo terzomondista di Corbyn) l’ennesimo Papa straniero incoronato sulle colonne del quotidiano/partito. (Liberoquotidiano.it)

“Non bisogna avere timore ad esplorare soluzioni nuove” per contrastare il fenomeno dell’immigrazione illegale di massa. È asse tra Giorgia Meloni e Keir Starmer sul dossier migranti. Nel bilaterale andato in scena al Casino del Bel Respiro di Villa Doria Pamphilj, a Roma, i due leader hanno condiviso una linea d’azione che punta a intensificare la lotta al traffico di esseri umani, unendo molto di più gli sforzi e lavorando a una maggiore cooperazione di sicurezza tra le forze di polizia, i servizi di intelligence e le autorità giudiziarie. (LAPRESSE)