Migranti, asse Meloni-Starmer: "Esplorare soluzioni nuove"

Migranti, asse Meloni-Starmer: Esplorare soluzioni nuove
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LAPRESSE INTERNO

Tra gli argomenti del bilaterale anche i centri in Albania. Discusso anche il tema Ucraina, dall'Italia niente ok a Kiev per uso missili su territorio russo “Non bisogna avere timore ad esplorare soluzioni nuove” per contrastare il fenomeno dell’immigrazione illegale di massa. È asse tra Giorgia Meloni e Keir Starmer sul dossier migranti. Nel bilaterale andato in scena al Casino del Bel Respiro di Villa Doria Pamphilj, a Roma, i due leader hanno condiviso una linea d’azione che punta a intensificare la lotta al traffico di esseri umani, unendo molto di più gli sforzi e lavorando a una maggiore cooperazione di sicurezza tra le forze di polizia, i servizi di intelligence e le autorità giudiziarie. (LAPRESSE)

Su altre fonti

Entrambi i leader hanno espresso la necessità di rafforzare la cooperazione tra Italia e Regno Unito per far fronte a un fenomeno che colpisce l’intero continente europeo. Il tema principale di discussione è stato il contrasto all’immigrazione illegale. (Stranieri in Italia)

Eppure è il primo ministro inglese Keir Starmer a servire alla premier italiana l'assist che non ti aspetti, perché regge su uno dei dossier più invisi alla sinistra italiana, ovvero il modello Albania e l'apertura dei due hotspot per migranti nati da un accordo stretto nel novembre scorso con Edi Rama. (Adnkronos)

Grazie, Giorgia. Ci siamo fidati ieri di quello che diceva la Rete e abbiamo riportato quello che potete leggere in QUESTO articolo. (Atalantini.com)

Il compagno Starmer tradisce sui migranti

Il titolare del Viminale: «Soddisfazione per l’interesse mostrato per il modello italiano e per tutte le iniziative che abbiamo sviluppato nei confronti dei Paesi di origine e di transito dei migranti» Il Primo Ministro britannico Keir Starmer questa mattina a Roma, accompagnato dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha visitato il Centro nazionale di coordinamento per l’immigrazione istituito al dipartimento della Pubblica Sicurezza. (Ministero dell'Interno)

Piano Mattei e accordi con l'Albania per l'apertura di centri per processare le richieste di asilo degli immigrati sono le due intuizioni meloniane alle quali guarda con interesse il premier inglese. (il Giornale)

Il pezzo attaccava poi richiamando «una certa euforia prodotta dalla vittoria laburista di Keir Starmer nel Regno Unito». Il nuovo condottiero del Labour è stato infatti per un istante (il tempo di accorgersi che guardava al centrismo blairiano e non al talebanesimo terzomondista di Corbyn) l’ennesimo Papa straniero incoronato sulle colonne del quotidiano/partito. (Liberoquotidiano.it)