Muore a 28 anni Sammy Basso, il più anziano malato di Progenia
Muore a 28 anni Sammy Basso, il più anziano malato di Progenia Ha accusato un malore in ristorante, inutili i soccorsi Di: Redazione Sardegna Live E' morto a 28 anni Sammy Basso, il più anziano malato di Progenia del mondo. Basso, biologo, scrittore e attivista italiano, ha avuto un malore al ristorante ieri sera e poco dopo ha perso la vita. Grazie alla sua visibilità, il giovane vicentino ha fatto conoscere la sua malattia, che causa l'invecchiamento precoce del corpo. (Sardegna Live)
La notizia riportata su altre testate
Gli era stata diagnosticata quando aveva solo due anni. Pare abbia avuto un malore mentre si trovava in un ristorante, al ritorno da un viaggio in Cina. (il Giornale)
Sammy Basso è morto a 28 anni, dopo un malore in un ristorante nel trevigiano. A 20 anni dal palco parlava della sua malattia, la progeria, che provoca un precoce invecchiamento e raccontava degli sforzi fatti dai suoi genitori per fondare l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso, per far conoscere la malattia e raccogliere fondi per trovare una cura. (la Repubblica)
"Il suo impegno per la ricerca sulla progeria e la sua capacità di ispirare gli altri rimarranno per sempre un modello da seguire" aggiunge. (Tiscali Notizie)
Tempo ce n’è, ma non troppo: il varo della manovra era previsto per il 20 ottobre, ma potrebbe già slittare di un paio di settimane. Bisogna trovare 10 miliardi di euro. (Open)
Al veneto, classe 1995, viene diagnosticata all’età di due anni la progeria di Hutchinson-Gilford. E’ morto a 28 anni Sammy Basso, fondatore dell’Associazione Italiana Progeria, la patologia che causa l’invecchiamento precoce con cui ha combattuto tutta la vita, divulgandola e aiutando la ricerca medica. (LAPRESSE)
Nelle scorse ore è venuto a mancare Sammy Basso, noto per essere il più longevo malato di progeria al mondo. Sammy aveva 28 anni e avrebbe avuto un malore mentre si trovava in un ristorante, dopo essere rientrato da pochi giorni in Italia da un viaggio in Cina. (StatoQuotidiano.it)