Pm: «Commissione antimafia sottovalutò problema ultras. Indotta in errore dall’Inter»
Ci fu «una totale sottovalutazione del fenomeno anche da parte della Commissione comunale antimafia indotta in errore da FC Inter». Lo scrivono i pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra nella richiesta di custodia cautelare per gli ultrà milanisti e interisti arrestati due giorni fa nel maxi blitz che ha svelato gli affari illeciti, le violenze, il patto tra le due curve e le pressioni sui club da parte dei capi degli ultras. (Calcio e Finanza)
La notizia riportata su altre testate
QUESITO – Da ormai tre giorni tiene banco il caso ultras, in virtù dell’arresto di ben 19 persone (tra cui alti membri della Curva Nord e Sud dell’Inter) nella mattinata di lunedì. La Procura di Milano presto ascolterà anche Inter e Milan, ritenute dalla stessa Procura come parte lesa di questa vicenda. (Inter-News)
LAVORO APPREZZATO – Dalle indagini sugli esponenti delle Curve di Inter e Milan è emerso anche il nome di Antonio Conte. Uno degli ultras rossoneri, infatti, avrebbe spinto per portare l’allenatore sulla panchina milanista. (Inter-News)
«Molto male quello che è successo ma molto bene quello che sta facendo la Procura. Tocca riparlare di San Siro al sindaco Beppe Sala, ma questa volta non si tratta di vecchio o nuovo/i stadi, da realizzare accanto, dentro o fuori la cerchia cittadina. (il Giornale)
Tutto sequestrato. C’è anche il nome di Rudolf Emiliano Giambelli, alias Emis Killa, tra le persone perquisite dagli agenti della Squadra mobile all’alba di lunedì nell’ambito dell’operazione ’Doppia curva’ che ha smantellato i direttivi di Nord e Sud. (IL GIORNO)
I capi ultras di Inter e Milan erano riusciti a "trasformare San Siro in un territorio franco, fuori da ogni controllo di legalità" scrive il gip Domenico Santoro, nell’inchiesta che lunedì ha decapitato le due curve. (La Gazzetta dello Sport)
L'Inter «alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni»: è il duro atto d'accusa dei pm di Milano Paolo Storari e Sara Ombra nella richiesta di custodia cautelare per una ventina di capi ultrà arrestati due giorni fa da Gdf e polizia. (il Giornale)