Di nuovo lontano l'accordo sulla tregua a Gaza, Israele diserta i negoziati: "Da Hamas risposte parziali"

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Fanpage.it ESTERI

Dopo le dichiarazioni di una possibile apertura sui negoziati per la tregua a Gaza, il raggiungimento di un accordo sembra farsi di nuovo lontano. I colloqui sono ripresi al Cairo con i mediatori regionali e gli americani, ma Israele non ha inviato la sua delegazione di fronte al rifiuto di Hamas di consegnare la lista degli ostaggi detenuti nella Striscia. I miliziani palestinesi chiedono l'immediata cessazione delle ostilità che sono proseguite anche nelle ultime ore. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 4 mar. (Agenzia askanews)

ROMA. Tregua a Gaza più lontana: Israele non va ai colloqui del Cairo, accusando Hamas di non voler fornire la lista degli ostaggi ancora in vita. Contro il parere di Netanyahu, oggi il membro del gabinetto di guerra Gantz va dalla vicepresidente Usa Kamala Harris che ha chiesto un immediato cessate il fuoco di 6 settimane e l'apertura dei valichi per gli aiuti. (Alto Adige)

Si capisce solo questo al termine dell’ennesima giornata nei negoziati fra Israele ed Hamas per raggiungere una tregua a Gaza e portare a casa almeno una parte dei 131 ostaggi ancora nella Striscia. Se accordo ci sarà, sarà solo all’ultimo minuto utile. (la Repubblica)

(Adnkronos) - "Deve esserci un immediato cessate il fuoco, visto l'altissimo livello di sofferenza a Gaza". E' la posizione di Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti, in un comizio a Selma, in Alabama. (SulPanaro)

– In un’intervista pubblicata oggi, un alto esponente di Hamas ha dichiarato alla Bbc che l’organizzazione non può fornire a Israele un elenco degli ostaggi viventi perché essa stessa non sa chi sia vivo e dove si trovino tutti gli ostaggi. (Agenzia askanews)

La delegazione israeliana non partecipa ai colloqui su un cessate il fuoco con rappresentanti di Qatar e Stati Uniti (LAPRESSE)