Il DNA conferma che sono di Mara Favro le ossa trovate nei boschi di Gravere

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Quotidiano Piemontese INTERNO

GRAVERE – Ora è arrivata anche la conferma ufficiale. Le ossa ritrovate nelle scorse settimane nei boschi di Gravere appartengono a Mara Favro, la donna scomparsa l’8 marzo 2024, esattamente un anno fa. A dare la conferma definitiva di quanto negli ultimi giorni pareva ormai accertato è stato il risultato degli esami del DNA. A seguito della conferma ottenuta dall’esame del DNA la Procura di Torino ha ordinato “accertamenti tecnici irripetibili, in particolare l’autopsia, sul cadavere di Mara Favro diretti ad accettare cause della morte della stessa”. (Quotidiano Piemontese)

Se ne è parlato anche su altri media

Le ossa erano state recuperate nei giorni scorsi dai carabinieri e dai vigili del fuoco in un terreno della valle. La conferma è arrivata dal test del Dna sui reperti. Lo si ricava da una comunicazione inoltrata ai due indagati (l'ex datore di lavoro e un ex collega, che hanno sempre negato ogni coinvolgimento) con l'annuncio che dovrà essere disposta un'autopsia per accertare la causa della morte. (leggo.it)

Sono di Mara Favro, 51 anni, scomparsa un anno fa tra Chiomonte e Susa, i resti ossei ritrovati la scorsa settimana dai carabinieri e dai vigili del fuoco nei boschi di Gravere, in val di Susa: lo hanno confermato gli esami del dna (Corriere della Sera)

Quello che per molti era quasi una certezza ha ora la sua conferma ufficiale: le ossa ritrovate in Valsusa, nei boschi di Gravere, sono di Mara Favro, la cameriera scomparsa un anno esatto fa (la notte tra il 7 e l'8 marzo) dopo aver lavorato alla pizzeria Don Ciccio di Chiomonte. (Torino Cronaca)

"L'esame del dna ha confermato che i resti sono sui. (Fanpage.it)

La conferma che la 51enne Mara Favro sia morta arriva dai risultati delle analisi del DNA effettuate sui resti umani rinvenuti nei giorni scorsi nei boschi della Val Susa, non lontano dal luogo in cui la donna era scomparsa nella notte tra il 7 e l’8 marzo 2024, dopo un turno di lavoro in pizzeria. (StatoQuotidiano.it)

La procura «visti gli esiti degli accertamenti del Dna» ha informato la famiglia che il 12 marzo verrà conferito l'incarico al medico legale e all'antropologa per gli esami sul «cadavere di Mara Favro». (La Repubblica)