Ferrand-Prévot scrive un'altra pagina di storia alle Olimpiadi di Parigi 2024

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In una bacheca strapiena, Pauline Ferrand-Prévot aveva lasciato un piccolo spazio per una medaglia olimpica. Oggi, dopo dodici titoli iridati tra strada, MTB, gravel e ciclocross, la leggenda transalpina può finalmente riempire quel buco con un oro pesantissimo, conquistato alle Olimpiadi della sua Parigi. Un risultato che vale una carriera e che la annovera definitivamente tra le leggende delle due ruote. (Cicloweb.it)

La notizia riportata su altri media

Il 24enne - che sembrava ormai fuori dai giochi - non si è perso d’animo e con una rimonta spettacolare ha pian piano superato tutti i suoi avversari, raggiungendo Koretzky in testa al gruppo e staccandolo poi negli ultimi metri con un sorpasso da Formula 1. (RSI.ch Informazione)

Anche oggi niente diretta su Eurosport. La gara di XCO maschile (dalle 14.10) sarà visibile soltanto su Discovery, con la telecronaca di Ilenia Lazzaro e il commento tecnico di Marco Aurelio Fontana. (MTB Magazine)

4° Giro .53: In risalita Braidot che sfrutta il treno Pidcock per recuperare. (MTB Magazine)

Ritengo comunque di avere disputato una delle gare più avvincenti della mia carriera. «Sono un po’ dispiaciuta, arrivare a un nulla da un risultato importante e vederselo negare per così poco non è piacevole. (L'Eco di Bergamo)

Prima parte di gara molto confusa con il gruppo che è rimasto compatto. (OA Sport)

A Parigi si è dovuta inchinare alla biker di casa, Pauline Ferrand Prevot che dalla fine del secondo giro ha fatto il vuoto. Un risultato che rispecchia la stagione della valdostana dell'Esercito a cui sono mancati anche i piazzamenti importanti in ambito internazionale, soprattutto in Coppa del mondo. (La Stampa)