Ravvedimento operoso anche per i contributi previdenziali

Ravvedimento operoso anche per i contributi previdenziali
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FiscoSport ECONOMIA

Dal 1° settembre 2024 è entrata in vigore la riforma del sistema sanzionatorio in materia di contributi previdenziali, introducendo il cosiddetto “ravvedimento operoso” anche per i versamenti all’INPS Questa novità, prevista dal D.L. 19/2024 convertito con la L. 56/2024, offre ai contribuenti la possibilità di mettersi in regola con gli obblighi contributivi, beneficiando di sanzioni ridotte. Si ricorda che la normativa non ha efficacia retroattiva e dunque si applica alle violazioni commesse dal 1° settembre 2024. (FiscoSport)

Se ne è parlato anche su altre testate

A finire sotto la lente d'ingrandimento dell’Agenzia delle Entrate sono due diversi casi che si possono venire a verificare, che si possono sintetizzare nell'utilizzo di: un credito fiscale inesistente; un credito fiscale non spettante. (QuiFinanza)

Con il D.Lgs. 87/2024, cosiddetto Decreto “sanzioni”, il legislatore ha “indirettamente” ridotto anche la sanzione collegata al “ravvedimento sprint”, di cui all’articolo 13, comma 1, terzo periodo, D. (Euroconference NEWS)

Dal 1° settembre 2024 entreranno in vigore nuove normative sulle sanzioni tributarie che rivoluzioneranno il panorama fiscale italiano. Tali modifiche, integrate nel Decreto Legislativo n. 87/2024, mirano ad allineare il sistema sanzionatorio agli standard europei, rendendo più proporzionato il rapporto tra Fisco e contribuente. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Alle omesse o infedeli dichiarazioni IMU va applicato il cumulo

Anche in virtù delle modifiche apportate dal “Decreto Sanzioni”, risulta opportuno porre l’attenzione sulle penalità “dedicate” alle diverse fattispecie di violazioni che riguardano le ritenute d’imposta, le quali variano a seconda che si tratti di omesso versamento, di mancata effettuazione delle… (Fiscal Focus)

Dal 1° settembre 2024 sono scattate le nuove sanzioni relative alla cedolare secca. A cambiare le regole del gioco è il Decreto Legislativo n. 87/2024, attraverso il quale il legislatore ha sostanzialmente rivisto il sistema sanzionatorio tributario. (Infobuild)

Tale interpretazione, sostenuta nella nota IFEL del 2 settembre 2024, appare censurabile e, se condivisa, potrebbe non restare circoscritta all’ambito della fiscalità locale. (Eutekne.info)