Autonomia differenziata, il rischio dello Stato arlecchino – Associazione Segretari Comunali e Provinciali

Approfondimenti:
Migranti Morti sul lavoro

Tratto da Osservatorio conti pubblici italiani UniCatt di Rossana Arcano, Alessio Capacci e Giampaolo Galli In linea generale, un processo di decentramento può essere visto con favore in quanto avvicina le decisioni ai cittadini e potrebbe facilitare il loro giudizio sull’operato dei politici eletti. Tuttavia, l’autonomia differenziata – diversamente da quella simmetrica – comporta una duplicazione di funzioni e di costi fra lo Stato e le regioni e rappresenta un potenziale ulteriore appesantimento degli oneri burocratici per cittadini e imprese. (Segretari Comunali Vighenzi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Il Presidente Mattarella, dopo solo una settimana dall'approvazione dell'Aula, ha promulgato la legge sull'Autonomia differenziata. "Se il 19 giugno è passato alla storia per essere la data dell'approvazione dell'Autonomia, il 26 giugno è sicuramente una data storica" ha commentato Luca Zaia, presidente della Regione Veneto. (Sky Tg24 )

I tempi dell'indipendenza della Padania sono lontani ma la legge approvata mercoledì rimane il coronamento di decenni di lotte che ha visto rincorrersi le formule più disparate, dalla devolution al federalismo fiscale (AGI - Agenzia Italia)

Min lettura (Valigia Blu)

Autonomia differenziata, Mattarella promulga la legge Calderoli

Il Ddl sull’Autonomia differenziata, voluto dalla Lega e imposto dal governo di Giorgia Meloni, è stato approvato nei giorni scorsi e prospetta un inarrestabile aggravamento delle diseguaglianze tra le regioni, tra Nord e Sud del paese, tra aree centrali e periferiche. (il manifesto)

Una firma e via. Arriva senza scosse il via libera del Quirinale alla legge dell'Autonomia differenziata approvato in via definitiva alla Camera lo scorso 19 giugno. Con buona pace dei tanti che avevano sollevato dubbi di costituzionalità - dal capogruppo dem in Senato Francesco Boccia fino ai capigruppo M5s di Senato e Camera, Stefano Patuanelli e Francesco Silvestri, che addirittura avevano invitato il capo dello Stato a non firmare, valutando dunque se esercitare la sua prerogativa costituzionale di rinvio presidenziale di cui all'articolo 74 della Costituzione Sergio Mattarella ha firmato e lo ha fatto senza fare una piega. (il Giornale)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha promulgato la legge sull'autonomia differenziata, dopo 6 giorni dalla sua approvazione definitiva da parte del Parlamento. Ora si dovrà attendere solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e da quel momento il provvedimento diventerà legge dello Stato. (LA STAMPA Finanza)