Ddl concorrenza, i provvedimenti nel disegno di legge: dai pedaggi ai taxi, dai dehors alle scatole nere

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PNRR Ponte sullo Stretto

Dai pedaggi in autostrada ai dehors, passando per i taxi e le norme sulle ‘scatole nere’, sono diversi i provvedimenti contenuti nel disegno di legge sulla concorrenza che venerdì ha ricevuto il via libera dei consiglio dei ministri. “Siamo convinti sia necessario aumentare la competitività del nostro Paese, anche attraverso la concorrenza interna, e con l’approvazione del Ddl Concorrenza compiamo un altro significativo passo nella giusta direzione, a supporto delle imprese e a tutela dei consumatori”, ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha proposto il ddl al Cdm. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Il Consiglio dei Ministri ha varato il Disegno di Legge Concorrenza 2023 che sarà presentato alle Camere per l’approvazione in legge entro il prossimo dicembre, in ossequio a quanto previsto dal Pnrr. (Primonumero)

Svolta senza precedenti per le autostrade italiane. Stavolta non c’entrano le curve ma la decisione del governo Meloni di prevedere che una parte dei pedaggi delle superstrade a pagamento del paese non vada più ad arricchire le casse dei grandi gruppi di concessionari, anche internazionali, ma finisca direttamente in quelle dello stato. (WIRED Italia)

“Apprendo con soddisfazione che il Consiglio dei Ministri ha approvato la norma inserita nel Ddl Concorrenza, che prevede un riordino strutturale dei dehors. Un provvedimento atteso da anni, che garantirà alle nostre città maggior ordine e decoro, al quale nessuno prima aveva messo mano”. (LuccaInDiretta)

Le startup tradite dal governo: “Nella legge sulla concorrenza misure senza ambizione”

Cambia il sistema dei pedaggi autostradali in Italia. Infatti le nuove disposizioni contenute nel decreto Concorrenza licenziato dal Consiglio dei ministri, che dovrà essere convertito in legge, saranno in vigore per le concessioni che scadranno a partire dal 2025: da quel momento le concessioni non potranno avere durata superiore ai 15 anni. (La Gazzetta dello Sport)

Le misure spaziano dalla proroga «salva-dehors» al contrasto dell'abusivismo nel settore dei taxi ed Ncc, ma riguardano anche le assicurazioni auto. (il Giornale)

Dopo un anno di interlocuzione con il ministero delle Imprese e del Made in Italy, 70 pagine di proposte presentate e le ampie rassicurazioni ricevute in merito, la comunità italiana di aziende tecnologiche, incubatori e investitori si aspettava un intervento che aggiornasse in maniera sostanziale la legge tricolore sulle startup, varata nel 2012 – un’era geologica fa in termini di innovazione – dal governo Monti. (la Repubblica)