'Queer', l'amore e la perdizione di Daniel Craig e Drew Starkey: la clip

È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei quaranta espatriato a Città del Messico. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. L'incontro con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, lo illude per la prima volta della possibilità di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno. (la Repubblica)

Su altre testate

Sussurri e gridolini durante la conferenza stampa di Queer di Luca Guadagnino al Festival di Venezia 2024. “James Bond gay? L’importante è che compia le sue missioni”. (Il Fatto Quotidiano)

Crudo e realistico come ogni opera di Burroughs, Queer ripercorre la relazione omosessuale di William e Eugene. (Fanpage.it)

Dopo aver salutato l’agente segreto più famoso del mondo, Craig è protagonista di un adattamento cinematografico del controverso romanzo Queer di William S. Daniel Craig, l’attore britannico noto per aver interpretato James Bond per oltre un decennio, ha voltato pagina e ha preso parte a un progetto completamente diverso, collaborando con il regista Luca Guadagnino. (Virgilio)

Al Festival del Cinema di Venezia Daniel Craig ha cambiato le carte in tavola. (Cosmopolitan)

E però il suono sporco delle chitarre anni Novanta, nel suo staccarsi dal glamour del decennio precedente, risulta dissonante e insieme incredibilmente aderente alle atmosfere beat dei Sixties (stagione che del resto ha non poco salato il sangue ai Nirvana): è la voce graffiata di Kurt Cobain a scandire la notte che scorre sordida per le calle messicane. (Lucy. Sulla cultura)

Daniel Craig, celebre per aver interpretato James Bond in cinque film tra il 2006 e il 2021, si presenta al pubblico in una nuova veste. La trama segue William Lee, un uomo americano espatriato in Messico negli anni '50, che esplora nuove possibilità di connessione umana. (ilmessaggero.it)