Castelli in aria

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LA NOTIZIA INTERNO

Il ministro Giorgetti dice che con la prossima finanziaria dovremo fare sacrifici. Ma come, fino a ieri ci dicevano che l’economia andava a gonfie vele e adesso dobbiamo fare sacrifici? Ma è una presa in giro? Eugenia Tarquini via email Gentile lettrice, non so più come dirlo: la Meloni è un fenomeno quando si tratta di raccontare che gli asini volano e lo Stato ci darà mille euro a testa con un clic. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altre testate

Ci sono due stagioni dell’anno in cui il governo, qualsiasi governo, entra in fibrillazione: l’autunno, per definire la manovra economica e la legge di stabilità che il Parlamento deve approvare entro il 31 dicembre; e la primavera, quando deve mettere mano all’aggiornamento dei conti. (La Stampa)

Segnalo anche "Non sarà assolutamente una manovra lacrime e sangue, non ci sarà nessun aumento delle tasse, anzi continueremo a usare i soldi che abbiamo - che non sono tantissimi - per cercare di venire incontro soprattutto alle fasce meno abbienti. (Secolo d'Italia)

Solo qualche mese fa scrivevo del nostro mostruoso debito pubblico e di come si stesse avvicinando una nuova stagione di tagli e sacrifici. Un'evoluzione prevedibile, peraltro. (L'HuffPost)

Manovra, Giorgetti: "Tagliare spese inutili ministeri o farò io la parte del cattivo"

Un contributo straordinario sugli utili delle grandi imprese di determinati settori: ipotesi allo studio di Governo per finanziare la Manovra 2025. (PMI.it)

«È diventato la coscienza fiscale del centrodestra in un partito, la Lega, che fino a poco tempo fa chiedeva l'abolizione della legge Fornero, la flat tax, l'aumento delle pensioni». Solo ieri – martedì 8 ottobre – il titolare dell’Economia ha annunciato una revisione degli estimi catastali per i fabbricati fantasma e per quelli che hanno goduto del super bonus per la ristrutturazione. (Corriere TV)

“Sacrificio vuol dire che alcune spese vanno tagliate per ministeri ed enti pubblici. Dovremo rinunciare a qualche programma che non dà utilità e tagliare le spese inutili. Se non lo faranno, il ministro dell’Economia, che deve fare la parte del cattivo, lo farà”. (LAPRESSE)