Inchiesta ultras, Inter e Milan rischiano? Fondamentale una cosa!

L’inchiesta ultras di Inter e Milan sta prendendo banco in queste ore. Le indagini della Procura di Milano si sono ampliate toccando anche le aule della Giustizia Sportiva. INCHIESTA – Proprio a ridosso delle sfide di Champions League, Inter e Milan, dovranno fare i conti con la gravosa e inquietante inchiesta legata ai propri gruppi ultras. Dopo il maxi blitz di questa mattina all’alba, con le forze dell’ordine che hanno arrestato decine di figure legate alla Curva Nord e Sud, tra cui i capi ultras Marco Ferdico e Luca Lucci, prima di mezzogiorno la conferenza stampa del GIP Marcello Viola che ha aggiornato sulla posizione di Inter e Milan. (Inter-News)

Su altre testate

Calcio malato I business collaterali al mondo ultrà fanno gola alle mafie che puntano su estorsioni, bagarinaggio e scommesse clandestine. Vecchi e nuove inchieste: dagli spalti della Juve alle dinamiche tra i supporter di Genoa e Sampdoria (LaC news24)

Tra queste alcune riguardano Marco Ferdico, leader della Nord nerazzurra e tra i 19 arrestati, nelle quali si evince che era pronto a innescare un braccio di ferro con la società perché non cedeva alle sue richieste riguardanti un surplus di abbonamenti richiesti. (Il Fatto Quotidiano)

Emergono altri dettagli dall'inchiesta sulle curve di Inter e Milan, deflagrata nei 19 arresti effettuati questa mattina. (Fcinternews.it)

6 C'è un legame diretto tra gli ultrà dell'Inter e la società: è rappresentato dall'associazione We are Milano, attiva del 2020 e che ha come rappresentante legale Debora Turriello, anche lei finita tra gli indagati dell'operazione di questa mattina che ha portato all'arresto di 19 ultrà di Milan e Inter. (Fanpage.it)

Il clima tra la Curva Nord e la società è rovente. I leader degli ultrà vogliono 1.500 biglietti. (Corriere Milano)

QUESTIONE – Tancredi Palmeri si pone una domanda importante intorno a ciò che hanno vissuto Inter e Milan questa mattina: «Ad Appiano Gentile incombeva la notizia sugli ultras. Inzaghi non ha risposto alla domanda in conferenza stampa perché la società gli ha detto di non farlo per l’indagine in corso. (Inter-News)