SUDAN: IL SISTEMA SANITARIO MORIBONDO

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L'Opinione ESTERI

Il Sudan da aprile 2023 è flagellato da una guerra civile esplosa solo per questioni di potere, ma in un contesto dove i conflitti sono fisiologici e quindi difficilmente evitabili. In questo drammatico scenario si contrappongono l’esercito regolare guidato dal generale Abdel Fattah Abdelrahman Al-Bourhane, ai paramilitari, ex “braccio rapido” delle forze governative, le Fsr ovvero Forze di supporto rapido, guidate dal ex alleato, il generale Mohammed Hamdan Daglo, conosciuto come Hemetti. (L'Opinione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nelle ultime settimane il numero di persone sfollate ha superato le 80.000, tra cui centinaia di persone con ferite di guerra. (la Repubblica)

Secondo un rapporto sul Sudan delle Nazioni unite pubblicato venerdì 20 dicembre almeno «780 civili sono stati uccisi nell’ultimo periodo a el-Fasher», diventata l’epicentro del conflitto che vede contrapposte le Forze armate sudanesi (Fas), guidate dal generale Abdel Fattah Al-Burhan, e i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf) del generale Mohammed Hamdan Dagalo. (il manifesto)

Sudan, l’incursione al Bashair Teaching Hospital: i miliziani hanno sparato nel pronto soccorso

ROMA – L’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF) denuncia la violenta incursione delle Forze di Supporto Rapido (RSF) nel pronto soccorso del Bashair Teaching Hospital, nel sud di Khartoum, avvenuta il 18 dicembre scorso. (la Repubblica)