Rossi: "Merito di management e dipendenti, grande lavoro"

Rossi: Merito di management e dipendenti, grande lavoro
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LA NAZIONE ECONOMIA

Alla conferenza stampa di presentazione del budget previsionale 2025 di Palazzo Sansedoni, aveva già espresso la propria soddisfazione per l’andamento di Banca Mps, a conferma della bontà della partecipazione all’ultimo aumento di capitale con dieci milioni di euro. Ora Carlo Rossi (nella foto), presidente di Fondazione Mps, amplia il concetto dopo la comunicazione dei dati del terzo trimestre da parte di Rocca Salimbeni, effettuata ieri mattina dall’ad Luigi Lovaglio con il cfo Andrea Maffezzoni. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

Ultim'ora news 8 novembre ore 20 Nei nove mesi la banca presieduta da Nicola Maione ha battuto le attese con un utile netto di 1,57 miliardi di euro, in crescita del 68,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. (Milano Finanza)

Morale: sganciata dalla pratica viziosa e invasiva della politica - e che in quelle latitudini, come noto, aveva un colore preciso - ha preso ad operare secondo criteri più squisitamente manageriali. Dunque le cose stanno così: il nuovo corso di Monte dei Paschi sta funzionando. (il Giornale)

Fatto A livello di top line, si evidenzia un NII ancora in crescita QoQ e commissioni su un percorso solido, grazie al forte trend YoY sia delle commissioni relative al WM che a quelle del commercia l banking, nonostante una certa stagionalità estiva. (Websim)

Mps batte le stime e vola in Borsa. Unipol frena ma conferma i target

Il Monte dei Paschi ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile di 1,57 miliardi di euro, in crescita del 68,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, a cui il terzo trimestre ha contribuito con 407 milioni. (Corriere della Sera)

Mps, guidato da Nicola Maione, chiude i primi nove mesi dell’anno con un utile di 1,57 miliardi, in crescita del 69% sul 2023, per effetto del miglioramento della gestione operativa e di benefici fiscali per quasi mezzo miliardo prodotti dalle Dta in bilancio. (LA NAZIONE)

L’istituto senese, infatti, è sotto stretta osservazione in vista del collocamento di una quota del 26,7% detenuta dal Tesoro, previsto entro fine anno, e Piazza Affari lo premia. Il Monte dei Paschi brinda a una trimestrale oltre le attese e si conferma la pedina più pregiata del prossimo risiko bancario. (QUOTIDIANO NAZIONALE)