Consiglio dei ministri lampo dopo la “crisi”: approvato il dl Giustizia
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Riunione “lampo” del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. Il Cdm si è concluso infatti dopo circa 15 minuti, con l’approvazione, tra l’altro, del dl Giustizia. Tra le disposizioni approvate, anche quella che proroga il termine per le elezioni dei Consigli giudiziari e del Consiglio direttivo della Cassazione. Pertanto le elezioni previste per il 2024 sono rimandate ad aprile 2025. Il primo incontro dopo la “crisetta” di governo registra l’assenza di Matteo Salvini (Il Dubbio)
La notizia riportata su altri giornali
Matteo Salvini non ha presenziato al Consiglio dei ministri tenutosi oggi a Palazzo Chigi nel primo pomeriggio. Il vicepremier è rientrato a Milano poco dopo le 15 per motivi personali. (Lettera43)
Prezzo a Tutti 0 € 50.000 € 80.000 € 100.000 € 150.000 € 250. Regione Qualsiasi Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino-Alto Adige Umbria Valle d'Aosta Veneto (ilmessaggero.it)
Iniziata con quasi un'ora e mezzo di ritardo rispetto all'orario previsto, l'assemblea si è svolta in assenza del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, rientrato a Milano per motivi personali. (il Giornale)
Si tratta dell'ultimo Cdm di Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, pronto a fare le valigie per Bruxelles dove dal primo dicembre assumerà l'incarico di vicepresidente esecutivo della Commissione Ue e commissario alla coesione e le riforme. (la Repubblica)
Consiglio che, durante una seduta lampo, ha approvato la delibera che dichiara l'interesse strategico nazionale del programma di investimento iniziale da 1,2 miliardi di euro presentato da Amazon Web Services (Aws), per stabilire ed espandere l'infrastruttura e i servizi cloud in Italia. (Liberoquotidiano.it)
Dal testo sarebbero state stralciate le parti che prevedevano nuove sanzioni disciplinari nei confronti dei magistrati (Open)