Taiwan, terremoto di magnitudo 7.4, «il più forte degli ultimi 25 anni»
Il sisma, secondo l'Istituto geofisico statunitense Usgs, è stato localizzato a 18 chilometri a sud-est di Hualien City, a circa 155 chilometri a sud della capitale Taipei, a una profondità di 34,8 chilometri. Alla prima scossa ne sono seguite altre 58 di assestamento, nove delle quali di magnitudo tra 5 e 6. Altre due, secondo i dati del Centro sismologico Cwa, hanno superato la magnitudo 6. «Il terremoto è vicino alla terraferma ed è poco profondo». (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altre testate
Sono stati segnalati danni significativi agli edifici e ai trasporti, con interruzioni ferroviarie e metropolitane. Un devastante terremoto di magnitudo 7,7 ha colpito l'isola di Taiwan, scuotendo violentemente l'intera regione. (ilmessaggero.it)
ROMA- Nove persone sono morte, in base all’ultimo bilancio disponibile, e 821 sono rimaste ferite in seguito a un violento terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito la costa orientale di Taiwan. La tragedia del sisma (Livesicilia.it)
Zhu Fenglian, portavoce dell’Ufficio cinese per gli affari di Taiwan del Consiglio di Stato, ha espresso la preoccupazione di Pechino per il terremoto che ha interessato Taiwan e inviato un messaggio di cordoglio ai “connazionali di Taiwan colpiti dal disastro”. (LAPRESSE)
I video circolati sui social e ripresi dai media mostrano gli attimi in cui il forte sisma di magnitudo 7.4 scuote edifici, ponti, ristoranti a Taiwan. Le immagini documentano anche smottamenti nella contea montuosa di Hualien, dove è stato localizzata la scossa ascolta articolo (Sky Tg24 )
Il ristorante sardo a Taipei Originario di Osilo, in provincia di Sassari, 67 anni, Pino Rascini vive da ormai 10 anni a Taiwan e gestisce un ristorante dove prepara i piatti della tradizione sarda. (Virgilio Notizie)
Diverse stazioni televisive stavano trasmettendo in diretta durante la violenta scossa di terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito la scossa orientale di Taiwan. Le immagini mostrano la redazione che trema mentre alcuni giornalisti, coraggiosamente, rimangono al loro posto a lavorare. (Il Fatto Quotidiano)