Terremoto in Taiwan: la produzione di chip a rischio

Un terremoto di magnitudo 7,4, il più forte degli ultimi 25 anni, ha colpito Taiwan nelle scorse ore, costringendo la Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC), azienda multinazionale taiwanese leader nella produzione a contratto e nella progettazione di semiconduttori, a fermare alcuni impianti di produzione ed evacuare tutto il personale.

TSMC, che produce tutti i chip progettati su misura da NVIDIA e da Apple, inclusi i processori A-series e M-series che alimentano iPhone, iPad, Mac e altri dispositivi, ha affermato che sta attualmente "valutando" l'impatto del terremoto. L'epicentro è stato individuato al largo della costa orientale dell'isola.

L'ultimo terremoto di queste proporzioni, nel 1999, causò la morte di 2400 persone. Da allora, i criteri antisismici sono stati resi più stringenti. Tuttavia, il sisma ha travolto zone dove si stavano recando i taiwanesi che da oggi iniziavano un lungo weekend di vacanza. Pertanto, il bilancio potrebbe aumentare di molto.

La Cina si è detta "molta preoccupata" ed esprime le sincere condoglianze ai connazionali colpiti dal disastro. Un portavoce del governo cinese ha precisato che presterà "molta attenzione al disastro e alle situazioni successive" e che sarà "disposta a fornire assistenza in caso di catastrofe". Nel frattempo, ha schierato 30 jet e 9 navi da guerra intorno all'isola.

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