Franco Battiato, il fratello Michele racconta gli ultimi giorni: «Non si è accorto di nulla»

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Franco Battiato, com'è morto?

Leggi anche > Franco Battiato, la mappa con tutti i luoghi citati nelle sue canzoni. Michele racconta che il giorno del suo compleanno, il 23 marzo, Franco «era contento della festicciola, riuscì anche a mangiare la torta.

Ma da giorni iniziava a perdere le facoltà: si è arrivati a un deperimento organico, per cui si è quasi asciugato».

«Non si è accorto del trapasso - ha aggiunto il fratello di Battiato - circondato da me, mia moglie, mio genero, i nipoti, i collaboratori e due medici che non ci hanno mai lasciato». (leggo.it)

Su altre testate

A officiare il rito funebre, davanti a un numero ristretto di parenti e amici nella cappella privata di Villa Grazia, è stato padre Orazio Barbarino. (LaPresse) Funerale privato per Franco Battiato, il cantautore morto a 76 anni a Milo, piccolo pasino alle pendici dell’Etna, in Sicilia. (LaPresse)

L'avanguardia e il pop, l'elettronica e la lirica, il cinema, la pittura. ' SPENTO FRANCO BATTIATO MUSICISTA ECLETTICO E POETA. News. Addio a Franco Battiato, il filosofo geniale della musica italiana. (Tg1 - www.tg1.rai.it)

«In quegli anni Franco era anche molto impegnato nella sinistra extraparlamentare L'organizzatore Luciano Pignatti ricorda come nacque un concerto nel 1974, ancora oggi ricordato per la sua originalità «Fu un incredibile concerto elettronico in discoteca». (La Gazzetta di Modena)

Fender a tracolla, circuiti e watt in abbondanza, un «soffio al cuore di natura elettrica» che impone di interrogarsi sullo stesso significato del termine «cantautore». DAPPRIMA VISSUTA come (Il Manifesto)

", mi domanda un amico storico quando questa mattina, nel profluvio di messaggi arrivati in quantità e moltiplicati a raffica dal numero sempre crescente di piattaforme di messaggistica istantanea, parliamo e non parliamo della morte di Franco Battiato e gli dico che, naturalmente, sto scrivendo. (Esquire Italia)

Ironia della sorte, proprio quello con l’artista più importante: Franco Battiato. Era il 1975 quando una grande nevicata a Cremona stroncò Battiato e il suo concerto, che vide la partecipazione di soli 150 spettatori. (Cremonaoggi)