Sbarchi in calo del 62%: gli effetti positivi dell’accordo con l’Albania
L’idea dietro i due centri in Albania non è quella di una spedizione punitiva per chi tenta di entrare illegalmente in Italia, come sembra sostenere la sinistra. Pur momentaneamente dalle funzionalità – si può dire – limitate per le continue sentenze delle toghe rosse che si oppongono all’arrivo dei clandestini a Shengijn anche se provenienti dai cosiddetti Paesi sicuri, gli effetti dell’accordo stanno già arrivando. (La Voce del Patriota)
Su altre fonti
Una decisione su tutte, che sta facendo strabuzzare gli occhi a chi ancora conserva un minimo di dignità civica, è quella che ha portato l'Italia a sprecare un miliardo di euro per aprire un centro migranti in Albania, una mossa che, al di là della retorica della "gestione dei flussi migratori", ha tutta l'aria di essere l'ennesimo tentativo di far campagna elettorale a spese dei contribuenti. (Valledaostaglocal.it)
"Più sicurezza sulle città. Questo è un problema serio, sta diventando un problema serio nelle campagne, ma nei centri anche urbani, nei centri storici addirittura delle più grandi città. Ormai tutti voi credo che possiate sperimentare per esperienza diretta o di conoscenti, che è diventato ormai un rischio avventurarsi in alcune aree anche urbane. (Il Sole 24 ORE)
La tragedia sofoclea di Antigone, che vede la morale contrapposta al potere politico, o meglio il diritto naturale al diritto positivo, torna alla ribalta a seguito del conflitto tra magistratura e governo italiano per quanto riguarda la procedura di frontiera dei migranti. (Nicola Porro)
La visita guidata nel centro di Gjader, durata 48 ore, si è conclusa stamattina quando ha fatto ritorno a Brindisi come già successo per i primi dodici entusiasti richiedenti asilo, o almeno è quanto appare dalle primissime recensioni dell’italianissimo centro di permanenza: “Ci voleva dopo una traversata in mare” “ideale per coppie” “nuovo e pulitissimo, ideale per una toccata e fuga”. (Lercio)
Francesco Storace 16 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
In quella che è stata definita “un’operazione di alleggerimento”, infatti, 50 agenti di polizia sono pronti a lasciare i centri di permanenza e rimpatrio di Shengjin e Gjader per fare ritorno in Italia (Sky Tg24 )