Regionali, il “caso” di Italia Viva e la lista savonese, Pozzo (+Europa): “Non è possibile una cosa simile a 12 ore dalla chiusura delle liste”
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Sorpresa, rabbia, frustrazione anche questo fa parte della politica ma la decisione di Italia Viva di ritirarsi dal “campo largo” per le regionali è un vero e proprio terremoto nel panorama politico. “Non è possibile - dice Marco Pozzo, coordinatore provinciale di +Europa che era candidato nella 'settima lista' - che succedano queste cose a 12 ore dalla scadenza della presentazione delle liste. Non posso dire altro”. (SavonaNews.it)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo la pesante spaccatura sull'elezione dei membri del nuovo Cda Rai, il Campo Largo torna a dividersi, questa volta in Liguria, dove il candidato alla presidenza della Regione, Andrea Orlando, non potrà contare sull'appoggio di Italia Viva, che ha lasciato la coalizione. (Today.it)
Scritta grande e sfondo blu con sette stelle luccicanti. Peccato. (L'HuffPost)
Genova, 27 set. - "Ho visto un comunicato in cui consigliano ai propri elettori di andare a votare e di votare dalla parte giusta. Noi abbiamo molti elettori di Italia Viva che voteranno dalla nostra parte. (Il Sole 24 ORE)
Nel campo largo ligure è nel caos. Oggi vanno depositate liste e coalizione, e a sera ancora non era chiaro quale sia la formazione che sostiene Andrea Orlando. (il Giornale)
Dove finiranno i voti di Italia Viva, che ha annunciato che lascerà liberi i suoi elettori? Dai sondaggi Tecnè/Primocanale che abbiamo svolto il 7 e il 14 settembre, il centrosinistra è passato dal 53% al 50%. (Primocanale)
Gli elettori di Italia Viva, dopo che il partito di Matteo Renzi è stato defenestrato dal campo largo per mano del Movimento 5 Stelle, stanno ora cercando di capire come muoversi in vista del voto in Liguria. (Liberoquotidiano.it)