Riforma fiscale del terzo settore: ok della Commissione UE
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La Commissione Europea ha dato il via libera alla riforma fiscale in favore del Terzo Settore. L’annuncio l’8 marzo tramite un press release pubblicato sul sito web del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Sarà in vigore dal I° gennaio 2026. 1. Ok della Commissione: il traguardo per la riforma fiscale Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha dichiarato che l’ok da parte della Commissione UE rappresenta un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto tra lo stesso Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Bruxelles (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)
Su altri media
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche annuncia con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito che “la Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali in favore del Terzo settore”, così come dichiarato dal Ministro Marina Calderone. (Cantiere Terzo Settore)
Di Alessio Affanni e Sergio Zanarella (Reti solidali)
La riforma del Terzo settore va verso la piena attuazione, in particolare con la recente autorizzazione della Commissione europea alle disposizioni fiscali. (Forum Terzo Settore)
A quasi 8 anni dall’approvazione dei 2 decreti legislativi della riforma del Terzo settore, il d.lgs 3 luglio 2017 n. 112, Revisione della disciplina in materia di impresa sociale, e il d.lgs 3 luglio 2017 n. (Acli)
Dalla Commissione europea il riconoscimento di una normativa fiscale per il Terzo settore sul presupposto che gli enti e le imprese sociali iscritte nel Registro unico abbiano come finalità non il profitto ma il perseguimento di interessi generali . (Il Sole 24 ORE)
IMAGOECONOMICA (Avvenire)