Una troupe del TG3 aggredita in Libano, c'è un morto: il racconto straziante dell'inviata Lucia Goracci

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La tragica notizia è arrivata nel corso dell'odierno telegiornale di mezzogiorno: una troupe del TG3 è stata aggredita poche ore fa in Libano, in un villaggio del Sud vicino a Sidone, non distante dal confine di Israele. Illesi la giornalista Lucia Goracci e l'operatore Marco Nicois, mentre purtroppo è morto l'autista, un locale che è stato stroncato da un malore in seguito all'aggressione. La loro presenza è stata segnalata a Hezbollah dal fixer. (Movieplayer)

Se ne è parlato anche su altri media

È drammatico il racconto di Lucia Goracci, inviata del Tg3, la cui troupe questa mattina è stata aggredita e inseguita in un villaggio a nord di Sidone, nel Sud del Libano. «Non abbiamo parole per descriverne la profondità umana e la grande dolcezza di Ahmad». (RagusaNews)

La troupe del Tg3 composta dall’inviata Lucia Goracci, dall’operatore Marco Nicois e dalla traduttrice Kinda Mahlouf, accompagnata dall’autista Ahmad Akil Hamzeh, è stata aggredita e inseguita da un gruppo di persone. (Nicola Porro)

LONDRA – L’8 ottobre di un anno fa, il giorno dopo l’aggressione di Hamas a Israele, anche gli Hezbollah attaccano lo Stato ebraico, dando il via a bombardamenti quotidiani che sono andati avanti per un anno, provocando dapprima un conflitto reciproco a base di lanci di razzi, esecuzione mirate e decine di migliaia di sfollati lungo la frontiera, fino a diventare nelle ultime settimane una guerra… (la Repubblica)

Tragedia in Libano: aggredita la troupe del Tg3, com’è morto l’autista

Sarebbero stati alcuni familiari di due donne uccise dai raid israeliani ad aggredire a Jiyeh, in Libano la troupe del Tg3 composta dall'inviata Lucia Goracci e dal cameraman Marco Nicois, accompagnati dalla fixer Kinda Mahaluf e dall'autista Ahmad Akil Hamzeh, quest'ultimo colto da infarto e morto mentre cercava di calmare uno degli aggressori, nonostante i tentativi di rianimarlo con il massaggio cardiaco. (Italia Oggi)

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso la sua totale solidarietà alla troupe del Tg3, aggredita questa mattina mentre documentava la situazione a nord di Sidone, in Libano. (Secolo d'Italia)

Come ricostruito dall’inviata Lucia Goracci nell’edizione delle 12, il fixer aveva segnalato a Hezbollah la presenza dei giornalisti nell’area, ma questo non è bastato. Prima un uomo armato e poi un gruppetto di persone si sono avvicinate alla troupe e l’hanno minacciata. (il Giornale)