Israele bombarda la Siria, mentre crescono le proteste contro Netanyahu

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Le proteste antigovernative in Israele, l’attentato in Cisgiordania, i raid israeliani in Siria. Il Medio Oriente è una polveriera. Sabato 7 settembre centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza contro il governo Netanyahu. Domenica 8 settembre mattina un uomo ha aperto il fuoco contro i soldati israeliani, uccidendo tre persone. In serata Israele ha bombardato siti militari nella Siria centrale, uccidendo 16 persone. (LifeGate)

La notizia riportata su altri giornali

Un attacco israeliano in Siria ha colpito un sito militare, facendo 18 vittime, secondo quanto riferito governo di Damasco. Gli attacchi secondo l’agenzia Sana hanno colpito “diversi siti militari nella regione centrale", Tra gli obiettivi fonti di intelligence hanno riferito che è stato colpito un importante centro di ricerca militare per la produzione di armi chimiche situato vicino a Masyaf, nella provincia di Hama vicino alla costa del Mediterraneo. (La Stampa)

Almeno 4 civili sono morti, e altri 15 sono rimasti feriti, in una serie di attacchi sferrati da Israele in Siria. (Il Sole 24 ORE)

Il ministero della Sanità di Gaza ha appurato che dall’inizio della nuova fase del conflitto, ormai 11 mesi fa, il numero delle vittime accertato e di 40.972 morti, di cui un terzo bambini, mentre i feriti sono stati 94.761. (Notizie Geopolitiche)

IL VIDEO. L'Iran condanna l'"attacco criminale" in Siria

Nella notte tra domenica e lunedì una serie di bombardamenti israeliani, almeno quindici, ha colpito la Siria occidentale e ha ucciso diciotto persone – secondo le fonti ufficiali del regime di Damasco e le fonti informali dell’opposizione siriana. (la Repubblica)

Nel mirino obiettivi a Damasco, Tartus e Homs, oltre al centro di ricerca situato nella provincia di Hama. L'esercito israeliano ha attaccato ieri sera cinque obiettivi in Siria, tra cui un centro di ricerca. (Corriere del Ticino)

Crediamo che sia giunto il momento che i sostenitori del regime (israeliano) smettano di sostenerlo e di armarlo. Il ministero degli Esteri iraniano condanna un "attacco criminale" attribuito a Israele, dopo gli attacchi contro la Siria centrale che hanno provocato almeno 14 morti, secondo l'agenzia ufficiale siriana. (il Dolomiti)