Caro-prezzi e consumi: Sardegna tra le più colpite

12/10/2024 ECONOMIA

L’aumento dell’inflazione, che nel 2023 ha raggiunto una media del +6,1%, ha eroso il potere d'acquisto delle famiglie, costringendole a tagliare anche su beni essenziali. Tra i settori più colpiti, quello alimentare ha visto una crescita del +7,9% nei costi, ma in termini reali la spesa per cibi e bevande è diminuita del -2,9%. Giorgio Vargiu, presidente di Adiconsum Sardegna, sottolinea come questa dinamica abbia portato molte famiglie a ridurre la qualità dei propri acquisti, spesso orientandosi verso il risparmio. (Gazzetta Sarda)

Ne parlano anche altre testate

TRENTO. Siamo saliti, guardando alla media italiana, da 2.519 a 2.728 euro mensili, ma al netto dell'inflazione, nel 2023, la spesa delle famiglie diminuisce in termini reali del 10,5% rispetto al 2014. (l'Adige)

In Trentino Alto Adige si spendono in media 518 euro al mese per mangiare. TRENTO . (Virgilio)

Carne, pesce e frutta sono in cima alla lista, mentre sempre più persone scelgono il discount. / pavia Prezzi alti, carrelli leggeri: stringere la cinghia è la nuova specialità delle famiglie e, per arrivare a fine mese, sacrifici e rinunce non sono più un tabù. (La Provincia Pavese)

La regione autonoma è la zona più cara d’Italia. Questa la fotografia che emerge dal report annuale dell’Istat dal titolo «Le spese per i consumi delle famiglie – anno 2023». (Corriere del Trentino)

Al contrario, a fronte dell'aumento di spesa, si compra meno. Le famiglie italiane spendono sempre di più, ma per meno articoli. (QuiFinanza)

Nel 2023 la spesa media mensile per consumi delle famiglie in valori correnti è pari a 2.738 euro, in aumento (+4,3%) rispetto al 2022 (2.625 euro), ma in termini reali si riduce dell’1,5% per effetto dell’inflazione (+5,9% la variazione su base annua dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo). (Corriere della Sera)