Attentato a Trump, un testimone: “Ho allertato la polizia della presenza di un cecchino sui tetti, ma sono intervenuti dopo 3 minuti” - VIDEO

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Xxx Report xxx Un testimone ha tentato due volte di allertare la polizia prima dell'attacco alla vita di Trump. Per ben due-tre minuti. Un testimone dell'attentato all'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di aver tentato due volte di avvertire un agente di polizia dell'assassino prima che venissero sparati. Un partecipante anonimo al raduno elettorale ha detto che stava aspettando Trump quando ha notato una figura sospetta sul tetto. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il 50enne aveva due figlie “ed era un grande sostenitore dell’ex presidente”, ha continuato Shapiro, ricordando che durante l’attacco, oltre alla vittima, altre due persone sono state colpite e una è ancora in condizioni critiche. (Il Fatto Quotidiano)

A rivelare l’identità dell’uomo è stata la stessa famiglia della vittima. Si chiamava Corey Comperatore, aveva 50 anni ed era un ex capo dei vigili del fuoco volontari lo spettatore rimasto ucciso ieri notte nell’attentato che avevo come obiettivo Donald Trump. (Open)

Il tycoon, passato lo spavento e l’incredibile pericolo, è già proiettato al 5 novembre, la data in cui gli americani dovranno decidere se fargli riguadagnare lo Studio Ovale o se confermare Joe Biden come presidente, a meno che questo non lasci la corsa, ipotesi al momento tutt’altro che remota. (Virgilio Notizie)

Attentato a Trump, tutti gli errori dell'intelligence: gli 007 beffati, la scorta in tilt e l’attentatore che era stato segnalato

Come ha potuto Thomas Matthew Crooks, il 20enne che ha attentato alla vita di Donald Trump, posizionarsi indisturbato su un tetto a poche centinaia di metri dal comizio dell'ex presidente degli Stati Uniti? Perché non è stato fermato, nonostante alcuni video lo riprendano chiaramente mentre prende la mira, prima di sparare? Sono queste alcune delle domande cui si cercherà di rispondere, da parte delle autorità, nelle prossime ore - le prime, dopo l'attentato al candidato repubblicano alla Casa Bianca. (Corriere della Sera)

In un nuovo post sui social, Donald Trump ha ringraziato i sostenitori dopo la sparatoria al suo comizio in Pennsylvania "In questo momento è più importante che mai rimanere uniti e mostrare il nostro vero carattere di americani. (Secolo d'Italia)

Spaventati e indecisi. Uno sparo e alcuni agenti che si guardano intorno. (ilmessaggero.it)