Il coraggio di fare proposte di giustizia e pace

Città del Vaticano di MICHELA NICHOLAIS Il coraggio di fare proposte di giustizia e pace “La democrazia non è una scatola vuota, ma è legata ai valori della persona, della fraternità e dell’ecologia integrale”. Lo ha precisato il Papa, nel suo discorso a conclusione della Settimana sociale di Trieste. “Come cattolici, in questo orizzonte, non possiamo accontentarci di una fede marginale, o privata”, l’appello: “Ciò significa non tanto pretendere di essere ascoltati, ma soprattutto avere il coraggio di fare proposte di giustizia e di pace nel dibattito pubblico”. (La Voce del Popolo)

Ne parlano anche altre fonti

Papa Francesco: "Preoccupato dall'astensionismo, la partecipazione non si può improvvisare" (Liberoquotidiano.it)

"Nel mondo di oggi la democrazia non gode di buona salute – ha spiegato il papa –. L’occasione è la partecipazione alle Settimane sociali dei Cattolici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Tutti devono sentirsi parte di un progetto di comunità; nessuno deve sentirsi inutile. "L'assistenzialismo da (Secolo d'Italia)

Il Dio scomodo che scavalca l’indifferenza

Quasi a visualizzare oltre che a esorcizzare il disagio e i timori per la sorte della democrazia, di cui l’episcopato si erge a difensore, dopo averla lungamente osteggiata. (L'HuffPost)

"Da questa citta' rinnoviamo il nostro impegno a pregare e operare per la pace: per la martoriata Ucraina, per la Palestina e Israele, per il Sudan, il Myanmar e ogni popolo che soffre per la guerra", ha aggiunto il Pontefice all'Angelus, al termine della messa a Trieste (Tiscali Notizie)

La vocazione dei credenti è quella di “spiazzare i calcoli dell’egoismo umano, denunciare le ingiustizie, disturbare le trame di chi, all’ombra del potere, gioca sulla pelle dei deboli”. La fede mette il dito nelle piaghe della società. (In Terris)