Raid di Israele in Libano, centinaia di morti (anche bambini). Attacco “mirato” a Beirut
Roma, 24 set. – E’ salito ad almeno 558 vittime il bilancio degli intensi e ampi attacchi aerei israeliani iniziati ieri contro Hezbollah in Libano: lo ha reso noto il ministro della Sanità libanese, Firass Abiad, riferendo anche di 1.835 feriti. Secondo quanto spiegato, tra le persone decedute nei raid israeliani figurano anche 50 bambini e 94 donne. Secondo il ministro Firass Abiad, migliaia di famiglie sono state sfollate a causa dei raid israeliani. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre testate
New York, 24 set. "Gaza è un incubo senza sosta che minaccia di trascinare con sé l'intera regione. (Tiscali Notizie)
Nella mattinata l'Idf ha effettuato due massicci raid nel meridione del Paese e nella valle della Beqaa. . (Tiscali Notizie)
Le azioni di guerra in corso in Libano rischiano di diventare un nuovo, sanguinoso passo di escalation verso una guerra aperta e totale in Medio Oriente. Rete Pace Disarmo chiama alla mobilitazione allargata affinché le istituzioni italiane ed europee si assumano la responsabilità di passi concreti che impediscano l’inizio di una situazione di violenza e … (sbilanciamoci.info)
Di Euronews L'esercito israeliano (Idf) ha avviato una vasta serie di attacchi in Libano, la quarta di questo martedì, dopo i raid delle scorse ore che hanno ucciso oltre 500 persone in due giorni e causato l'evacuazione di decine di migliaia di residenti verso il centro e il nord del Paese. (Euronews Italiano)
Martedì 24 settembre 2024 lo Stato Ebraico ha bombardato tramite aerei da combattimento dell'esercito israeliano decine di obiettivi di Hezbollah provocando nel Sud del Libano la distruzione di 1600 strutture dell'organizzazione politico-militare islamica e almeno 558 vittime accertate oltre a circa 26.000 sfollati, con l'esercito israeliano che ha rinnovato l'ordine di evacuazione per i cittadini libanesi. (Geopop)
E i missili a lunga gittata del Partito di Dio trasformati in armi inutili dal timore di subire rappresaglie ancor più devastanti. Il tutto mentre i comandanti sopravvissuti, ma frastornati, si chiedono quale sia la falla che permette all'intelligence nemica di seguire i loro spostamenti e colpirli con sconvolgente precisione assieme a migliaia di altri obiettivi. (il Giornale)