Milano, in migliaia a corteo animalista: "Giù le mani dai rifugi"
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La manifestazione per ricordare l'uccisione dei maiali del santuario 'Cuori Liberi' Sono circa cinquemila gli attivisti della Rete dei Santuari degli animali liberi che hanno dato vita il 7 ottobre a Milano a una manifestazione per ricordare l’uccisione di nove maiali ad opera dei veterinari dell’Azienda per la tutela della salute (Ats) dopo che, con l’aiuto di agenti in tenuta antisommossa, erano entrati nel santuario in provincia di Pavia “Cuori Liberi”, colpito da un focolaio di peste suina. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altri giornali
Peste suina, migliaia di animalisti protestano a Milano contro l’uccisione dei maiali sani Migliaia di animalisti, fra cui Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli, sono scesi in piazza a Milano per protestare contro l’uccisione dei maiali sani entrati in contatto con la peste suina. (Fanpage.it)
Oggia a Milano corteo di molte sigle di animalisti che dal Palazzo della Regione sono arrivati sino San Babila per protestare contro quanto, secondo loro, di “assurdo” in Lombardia e cioè: l’uccisione di maiali affetti dal virus della peste suina africana (PSA), abbattuti dalle autorità sanitarie, dopo uno sgombero da parte della Polizia di Stato del centro “Cuori liberi” di Pavia (ilMetropolitano.it)
Sono arrivati in tantissimi per la manifestazione "Giù le mani dai santuari" indetta dopo quanto accaduto nel Rifugio Cuori Liberi di Sairano, in provincia di Pavia, dove dieci maiali, sono stati uccisi perché tre di loro erano malati della peste suina africana (Psa). (Kodami)
Fedez sui social: «Sono molto felice di essere a casa. Sono arrivati in 10.000 oggi al corteo di protesta animalista «Giù le mani dai santuari» promosso dopo l'uccisione di 9 maiali del rifugio Cuori liberi di Sairano (Pavia) da Palazzo Lombardia a San Babila a Milano (leggo.it)
Circa cinquemila attivisti della Rete dei Santuari degli animali liberi, sabato pomeriggio hanno dato vita a Milano a una manifestazione per ricordare l'uccisione di nove maiali ad opera dei veterinari dell'Azienda per la tutela della salute (ATS) dopo che, con l'aiuto di agenti in tenuta antisommossa erano entrati nel santuario in provincia di Pavia “Cuori Liberi”, colpito da un focolaio di peste suina. (Il Sole 24 ORE)
In particolar modo gli animalisti (e non solo) hanno voluto ricordare, affinchè non si ripeta più, ciò che è accaduto lo scorso 20 settembre a Sairano (Pavia) presso il rifugio Cuori Liberi dove 9 maiali sani entrati in contatto con la peste suina sono stati uccisi all’improvviso (Il Fatto Quotidiano)