Ventotene, la prova che Meloni porta a spasso la sinistra
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Finalmente il governo ha incontrato il suo primo, vero momento di difficoltà: in un’epoca in cui più che in casa propria, bisogna guardare cosa succede là fuori, fra Putin, Trump, Gaza, il nostro esecutivo si è spaccato proprio sulla politica estera, con posizioni opposte sul riarmo fra Lega e FdI. Guardate che non è per niente roba da poco: ho visto sbriciolarsi governi più solidi per molto meno. E allora la nostra presidente del Consiglio cosa fa? Si fa rivedere in aula dopo tanto tempo e attacca così, dal nulla, il Manifesto di Ventotene, consapevole che avrebbe scatenato il putiferio. (Nicola Porro)
Su altre fonti
Gestendo l’occupazione di suolo pubblico.Sulla manifestazione a favore dell’Europa di piazza del Popolo a Roma dello scorso 15 marzo si concentrano ormai una serie di dubbi, non solo sui costi, interamente sostenuti d... (La Verità)
Verrebbe voglia di maramaldeggiare: paragonando la gitarella del Pd a Ventotene alla tragicomica Coppa Cobram inventata dal genio feroce di Paolo Villaggio. Gente che vomita, mal di mare, nuvola fantozziana che incombe, umiliazioni (in questo caso, rigorosamente autoinflitte) e figuracce assortite. (Liberoquotidiano.it)
Nel pomeriggio, in apertura di seduta di lunedì 24 marzo, in Palazzo Vecchio, durante l'esecuzione dell'Inno europeo, i consiglieri comunali dei gruppi di maggioranza di Firenze Pd e Avs Ecolò e quelli di minoranza di Italia Viva e di Firenze Democratica hanno mostrato la copertina del Manifesto di Ventotene “Per un'Europa libera e unita”. (La Repubblica Firenze.it)
La vera discussione politica non dovrebbe riguardare le secche di Ventotene, un buon escamotage per Giorgia Meloni utile a sviare la discussione sulla posizione dell’Italia “ReArm” o “disarm” Europe. In effetti la premier poteva contestualizzare il Manifesto di Ventotene, dato che l’unica alternativa al nazifascismo era allora in Italia (sic) lo stalinismo. (L'Opinione)
La delegazione del centrosinistra rende omaggio alla tomba di Altiero Spinelli a Ventotene - ANSA (Avvenire)
Elly Schlein, dal palco di “Libri come”, la festa del libro ospitata dall’Auditorium Parco della musica di Roma, attacca Giorgia Meloni e mette in guardia affinché non si cada nell’inganno di ritenere che “una leadership donna sia necessariamente femminista. (la Repubblica)