Conte in piazza a Genova per le dimissioni di Toti: “Modello mercimonio. Noi non emettiamo sentenze, ma lui non condanni la Liguria”

“Gli obiettivi della trasparenza, della legalità e dell’anti-corruzione non sono negoziabili”, così Giuseppe Conte, in piazza a Genova per chiedere le dimissioni di Toti insieme a Schlein, Bonelli e Fratoianni, ha ribadito la posizione del M5s sulla surreale situazione che vive la Liguria, con un presidente sospeso e ristretto ai domiciliari con le accuse di corruzione, finanziamento illecito ai partiti, voto di scambio e falso, che vorrebbe continuare a governare a distanza. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Dall’altro c’era un grande contratto da 50 mila euro – strettamente collegato al primo, … (Il Fatto Quotidiano)

Il Fronte popolare fa della Liguria il trampolino di lancio. Giovanni Toti sempre più solo, colpito da un nuovo ordine di arresto poche ore prima della manifestazione delle opposizioni in piazza De Ferrari. (L'HuffPost)

"Il centrosinistra scende in piazza per riempire solo la parte all’ombra di De Ferrari: non valeva la pena evidentemente soffrire un po’ di caldo per riconsegnare la Liguria a chi vuole riportarla indietro di 20 anni. (Telenord.it)

Nordio sui giudici di Toti: «L’ordinanza non si capisce»

E' stato fissato per domani alle 13 l'interrogatorio di garanzia del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti dopo il nuovo arresto di questa mattina. Genova. (Genova24.it)

Dall’altro c’era un grande contratto da 50 mila euro – strettamente collegato al primo, … (Il Fatto Quotidiano)

Dell’ordinanza con la quale il tribunale del Riesame di Genova ha confermato gli arresti domiciliari per il governatore Giovanni Toti il ministro Nordio che pure l’ha letta «con grande attenzione» non ci ha «capito nulla». (Il Sole 24 ORE)