Borsa: Europa incerta con le trimestrali in attesa della Bce

16/10/2024 ECONOMIA

Seduta incerta per le Borse europee dove gli indici dei principali listini si muovono in ordine sparso tra trimestrali deludenti e speranze di un'accelerazione nel taglio dei tassi, alla luce dei costanti progressi nella lotta all'inflazione. Parigi cede lo 0,5%, appesantita dalle vendite su Lvmh, che nel terzo trimestre ha registrato un calo del 2% dei ricavi, Francoforte (-0,1%) e Milano (+0,04%) sono poco mosse mentre Londra avanza decisa (+0,8%), rincuorata da un'inflazione che per la prima volta da tre anni e mezzo è scesa sotto il target del 2% della Banca d'Inghilterra (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Ftse Mib al top da giugno. Giu' il petrolio con dubbi Cina (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 ott - Chiudono positive le Borse europee che guardano con ottimismo alla riunione della Bce, in calendario giovedi', da cui gli investitori si aspettano un nuovo taglio dei tassi di 25 punti base. (Il Sole 24 ORE)

L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,25% a 34.770 punti, con il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi in rialzo a 126,5 punti e il rendimento annuo italiano in calo di 5,2 punti al 3,49%, sotto la soglia del 3,5%, e quello tedesco di 4,7 punti al 2,22%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Anche gli altri mercati azionari europei hanno mostrato un lieve progresso, con particolare attenzione alle attese per la prossima riunione della BCE riguardante un possibile taglio dei tassi di interesse di 25 punti base. (Tutto Juve)

Milano oggi è sugli scudi grazie allo sprint dell’industria, positive anche le altre Borse europee. Soffre il petrolio. Il governo tedesco vede recessione tecnica nel terzo trimestre (FIRSTonline)

Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,52%) e per il FTSE Italia Star (-0,48%). Alle ore 09.10 il FTSEMib perdeva lo 0,15% a 34.526 punti, mentre il FTSE Italia All Share era in calo dello 0,25%. (SoldiOnline.it)

In spolvero per tutta la seduta Cir (+4,57%). Il gruppo ha annunciato un'offerta pubblica di acquisto volontaria parziale sul 12,5% del capitale a un prezzo di 0,61 euro per azione (premio del 7% sul prezzo di venerdì) per un esborso totale di 80 mln euro. (Milano Finanza)