In Italia nel 2023 ben 451 milioni di presenze: cresce soprattutto l’extralberghiero

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Qualitytravel.it INTERNO

L’industria del turismo in Italia ha registrato una crescita significativa nel 2023, segnalando un ritorno alla normalità dopo le restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19. Secondo i dati forniti dal Gruppo di Lavoro Inter-istituzionale sul Turismo, che ha elaborato delle proiezioni sui dati raccolti dal portale Alloggiati Web, il settore ha evidenziato un incremento sia negli arrivi che nelle presenze rispetto al 2019, anno pre-pandemico di riferimento. (Qualitytravel.it)

La notizia riportata su altre testate

Dopo un avvio del 2024 con il segno più (nei primi cinque mesi dell'anno le presenze nelle strutture ricettive sono cresciute del 3,8%), tra giugno e agosto si prevedono oltre 215 milioni di presenze nelle strutture ricettive ufficiali, con un incremento dell'1,5% rispetto al periodo estivo del 2023. (Italia Oggi)

PESCARA. «Il risultato conseguito dall’Abruzzo sul fronte delle presenze turistiche nel 2023 è confortante, e va salutato positivamente come un buon inizio, sperando che la stagione estiva appena agli inizi confermi questo trend. (Il Centro)

Oltre 134 milioni di arrivi e 451 milioni di presenze negli esercizi ricettivi nel 2023. È la stima record diffusa da Istat e Ministero del Turismo, in un report che riporta le cifre mai viste prima per il settore. (Horeca News)

L’Abruzzo si conferma una delle mete preferite dai turisti nel 2023, registrando numeri da record che testimoniano la crescente attrattiva della regione. Con oltre 1,7 milioni di arrivi e 6,5 milioni di presenze negli esercizi ricettivi, emerge un quadro estremamente positivo per il settore turistico abruzzese. (Abruzzo Cityrumors)

Ma dietro l’angolo c’è già un nuovo impegno che li terrà legati idealmente alla vita fra i banchi: i compiti per le vacanze. È giusto o no assegnarli? “Il tormentone dei compiti per le vacanze interessa 6 milioni di alunni e le rispettive famiglie alle prese col problema di convincere i figli a lasciare mare, amici e giochi per ritagliare uno spazio quotidiano a libri e quaderni”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il turismo si conferma un elemento traino della nostra economia e, all'inizio della stagione estiva, già si prevedono 15 milioni di arrivi nelle strutture ricettive italiane, il 2,2% in più rispetto allo stesso mese del 2023, per un totale di 54 milioni di pernottamenti (+1,8%). (LA STAMPA Finanza)