Sinner: «Ho passato notti insonni. È un momento difficile per me e per il mio team»

In conferenza: «Tendo a tenermi vicine le persone che mi conoscono come persona e loro sanno chi sono, ma di sicuro non è facile» Jannik Sinner ha parlato in conferenza stampa dopo il match del periodo difficile che sta attraversando a causa del ricorso della Wada per il caso doping che lo ha coinvolto. Sinner dice che: «Non è una situazione in cui mi fa piacere trovarmi, è delicata e difficile e anche diversa. (IlNapolista)

Ne parlano anche altre fonti

Nuova puntata di TennisMania, magazine tennistico condotto da Dario Puppo sul canale YouTube di OA Sport, OAsport tv. Puntata incentrata sul caso Sinner, con Massimiliano Ambesi che ha provato a fare chiarezza su quello che sta succedendo con il ricorso WADA. (OA Sport)

“Non è una situazione in cui mi fa piacere trovarmi, è delicata e difficile e anche diversa. (Adnkronos) – Jannik Sinner, in conferenza stampa dopo la vittoria su Jiri Lehecka nei quarti di finale del torneo Atp 500 di Pechino, torna a parlare dopo il ricorso della Wada, l’agenzia mondiale antidoping, per la positività al clostebol riscontrata a marzo. (OglioPoNews)

– Saranno settimane difficili per Jannik Sinner che dovrà giocare con la spada di Damocle del ricorso Wada sulla nota vicenda Clostebol. (Quotidiano Sportivo)

Il n.1 del mondo si augurava di essersi messo alle spalle l’incubo della positività al Clostebol, ma nelle giornate a Pechino (Cina) le preoccupazioni sono riaffiorate per quanto stabilito dalla WADA e comunicato al giocatore il 26 settembre. (OA Sport)

Mercoledì 2 ottobre, ad attendere Jannick Sinner nella finale del China Open, c'è l'eterno rivale spagnolo Carlos Alcaraz. Il numero 1 del mondo in semifinale ha battuto il cinese Bu, padrone di casa, l'iberico ha battuto per la quarta volta consecutiva Medvedev: saranno i primi due del seeding a giocarsi il trofeo del Masters 500 di Pechino. (TV7 Triveneta)

Parliamo naturalmente di Jannik Sinner, che quest’oggi a Pechino cercherà di difendere il titolo conquistato un anno fa contro il rivale di sempre e del futuro, lo spagnolo Carlos Alcaraz, che in semifinale ha superato il russo Daniil Medvedev. (La Gazzetta dello Sport)