Tim cede la rete a Kkr. "Primi in Europa". Ferraris ad FiberCop

Tim cede la rete a Kkr. Primi in Europa. Ferraris ad FiberCop
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il Giornale ECONOMIA

Ascolta ora 00:00 00:00 Dopo una corsa durata due anni e mezzo, Tim e la sua rete fissa non sono più una cosa sola. Ieri, nelle sede di via Negri in presenza del notaio Carlo Marchetti, il gruppo guidato dall'amministratore delegato Pietro Labriola ha ceduto ufficialmente l'infrastruttura al fondo americano Kkr, che guida un consorzio a cui partecipano anche il ministero dell'Economia e il fondo italiano F2i (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Chi sono l’ex Cia ed ex Servizi che curano la cybersecurity di Cdp Tutti i numeri di Globintech, la società di Robert Gorelick (ex capo centro della Cia in Italia) e Alberto Manenti (ex capo dei Servizi) che ha vinto una gara della Cdp per fornire servizi di cybersecurity al gruppo controllato dal ministero dell'Economia. (Start Magazine)

Parafrasando il nome scelto per il piano industriale, ora Tim è “Libera di correre“. Dopo oltre due anni e mezzo dissipati tra passi falsi e la battaglia legale ingaggiata dal socio francese Vivendi, il gruppo tlc ha venduto la rete fissa. (Nicola Porro)

È la prima volta che un ex monopolista vende la sua rete fissa. Telecom Italia si libererà di più della metà dei suoi dipendenti (da 37.065 a 17.281) e di gran parte del suo debito mostre vendendo la rete telefonica a KKR, con una valutazione di 18,8 miliardi che a determinate condizioni potranno salire a 22 miliardi. (Econopoly)

Bruno Fardelli, omicidio dimenticato all’ombra di Montecassino

“Per 19 miliardi di euro riconsegniamo il cuore delle telecomunicazioni ad un fondo americano, peraltro guidato dall’ex direttore della CIA” commenta Marco Rizzo, di Democrazia Sovrana e Popolare. La rete Tim va in mano al fondo statunitense KKR presieduto da David Petraus, già direttore dell’intelligence degli Stati Uniti. (Radio Radio)

Due grandi operazioni di riassetto industriale in due giorni per l’Italia, che vede passare a soggetti stranieri due importanti asset. Dopo una gestazione che è sembrata infinita sono arrivate al termine, nell’arco di 48 ore, prima la cessione della rete Tim - la cosiddetta Netco - e poi la vendita di Ita a Lufthansa. (Today.it)

Di Pierdomenico Corte Ruggiero La cultura è chiave essenziale per capire l’umanità che ci circonda ma purtroppo spesso non è sufficiente per difendersi dalla follia omicida. (IlSudest)