La Bce riduce il tasso di interesse, i riflessi sul lavoro dal 23 aprile 2025

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
NT+ Lavoro ECONOMIA

La Banca Centrale Europea ha deciso, con decorrenza 23 aprile 2025, la riduzione del tasso di interesse, portandolo dal 2,65% al 2,40%, determinando così una nuova riduzione degli oneri a carico dei datori di lavoro e, eventualmente, dei lavoratori titolari del benefit prestiti agevolati a tasso variabile Con decisione del 17 aprile 2025 (si veda il relativo comunicato stampa), la Banca Centrale Europea (BCE) ha provveduto, con decorrenza 23 aprile 2025, a ridurre di ulteriori 0,25 punti percentuali il Tasso di interesse sulle operazioni di riferimento principali dell'Eurosistema, ex TUR, portandolo dal 2,65% al 2,40%. (NT+ Lavoro)

Ne parlano anche altre fonti

Tassi Bce, nuovi rialzi: gli effetti sui mutui e sui prestiti Nel corso dell’ultima riunione, la Bce ha annunciato un aumento di un ulteriore quarto di punto percentuale del costo del denaro: il tasso base è adesso al 3,75%. (Finanza.com)

Secondo le stime di Facile.it e Mutui.it, questa manovra si tradurrà in un alleggerimento della rata mensile... (La Verità)