Austria, l’Fpoe è primo. Gli eredi di Heider possono ora sperare nella cancelleria

Austria, l’Fpoe è primo. Gli eredi di Heider possono ora sperare nella cancelleria
la Repubblica ESTERI

BERLINO – È un sinistro presagio di ciò che potrebbe accadere il 29 settembre, quando in Austria sono annunciate le elezioni politiche. All’ultradestra Fpoe è riuscito il sorpasso dei due partiti tradizionali che hanno sempre gestito i governi di Vienna nel secondo dopoguerra, socialisti (Spoe) e popolari (Oevp). Per la prima volta nella storia austriaca, il partito di Joerg Haider che sconvolse … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Austria, quali sono i risultati delle elezioni europee? Secondo gli exit poll il partito di estrema destra Fpo avrebbe vinto le elezioni europee con il 27% dei voti. E' quanto rileva il quotidiano austriaco 'Kronen Zeitung' dopo che le urne sono state chiuse in Austria alle 17. (ilmessaggero.it)

E dunque queste elezioni europee, nella Repubblica federale, dove la Cdu si è affermata come primo partito, e l'ultradestra ha sorpassato i socialdemocratici, sono uno "schiaffo al cancelliere". Olaf Scholz ci aveva messo la faccia: c'è il suo volto sui manifesti elettorali in Germania. (L'HuffPost)

I primi sondaggi Ifop-Fiducial – delle 20 – sulle elezioni europee in Francia, indicano il partito di Marine Le Pen affidato per queste europee a Jordan Bardella, primo con il 32,4% (31,5% il dato Ipsos). (TERRANOSTRA | NEWS)

L’Austria vede nero, Fpoe in testa: «La prossima tappa è la cancelleria»

Perde voti il partito del cancelliere Nehammer Il valzer viennese delle europee 2024 è iniziato con un passo a destra. (il Giornale)

I 20 seggi che spettano a Vienna nel Parlamento Europeo sarebbero così ripartiti: 6 a Id, 5 ciascuno a S&D e Ppe, due ciascuno a Verdi/Ale e Renew. (Il Faro online)

«Non è una sorpresa, ma se si vede il risultato sulla carta o sul display ti viene lo stesso il vomito», scrive Armin Thurnherr, direttore del settimanale viennese Falter. I dati sono quasi definitivi, manca ancora parte del voto per posta che è solo stimato. (il manifesto)