I kalashnikov, la benna e i sacchi di banconote: così i banditi hanno assaltato il caveau a Sassari

Approfondimenti:
Morti sul lavoro

Ascolta ora 00:00 00:00 Kalashnikov, giubbotti antiproiettile e mezzi pesanti: l'assalto compiuto a Sassari da un commando di 20 persone sembra uscito dalle scene di un film. Erano passate da poco le 20, c'era ancora piena luce a Sassari, quando i malviventi sono entrati in azione: un colpo studiato nei dettagli, sicuramente preparato da tempo, che aveva l'obiettivo di sfondare il caveu dell'agenzia Mondialpol e poi vuotarlo. (il Giornale)

Su altri media

Nota stampa dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri. Assalto armato a Sassari, Usif: «Auto della GdF non blindate, tragedia evitata solo per caso» (logudorolive)

Il mezzo è stato bruciato sotto un cavalcavia della strada statale 131, alle porte della città. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Sassari e i vigili del fuoco, che hanno spento l'incendio. (la Repubblica)

Cronaca Scritto da carmelo burgio (La Gazzetta di Lucca)

Assalto armato, Mondialpol scrive al Viminale: «Sicurezza o stop al servizio»

Assalto al caveau della Mondialpol di Sassari, è caccia ai malviventi in tutta la Sardegna. “Abbiamo messo in campo una vera task force - spiega all'Adnkronos il dirigente della Squadra mobile di Sassari, Michele Mecca -. (Adnkronos)

Il commando armato (almeno una ventina di persone) è ancora in fuga col bottino dopo il colpo alla Vedetta 2 Mondialpol: sono comunque salvi i soldi delle pensioni in pagamento nei prossimi giorni. (Fanpage.it)

L’obiettivo è capire «come il ministero abbia intenzione di mettere in sicurezza la nazione a tutela delle persone e dei beni che ogni giorno consentono la libera circolazione del denaro e quindi la funzionalità del sistema Paese». (L'Unione Sarda.it)